DAINELLI AI COMPAGNI, Resto a Firenze
Quando nel volo che ieri lo ha accompagnato a Lisbona insieme ai suoi compagni, ha realizzato che sarà ancora una volta lui ad indossare la fascia di capitano della Fiorentina, alla conquista - per la seconda volta consecutiva - dei preliminari di Champions League, Dario Dainelli ha rotto gli indugi e ai compagni nello spogliatoio prima dell'allenamento di rifinitura allo stadio ‘Josè Alvaladze’ ha detto: ’Vorrei comunicarvi una decisione importante: ho deciso di restare qui con voi, per un’altra stagione’.
L’applauso da parte di qualche compagno è partito, una pacca sulla spalla da altri 'anziani del gruppo', che avevano già capito tutto. Dainelli aveva scelto anche casa a Genova, vicino Bogliasco, su assist dell’amico fraterno Pazzini, con pressing asfissiante del suo compagno blucerchiato Palombo. Il 'Pazzo' lo aveva capito già venerdì scorso, quando le risposte ad alcune chiamate ed sms verso il suo ex capitano in viola non giungevano più con la stessa celerità dei giorni precedenti.
Dainelli ha avuto un colloquio privato con Cesare Prandelli e poi con il presidente gigliato Andrea Della Valle, che ieri a cena gli ha sorriso e ribadito tutta la sua stima. 'E adesso andiamoci a prendere quello che ci spetta' ha detto a Frey scendendo sul campo prima dell’ultimo allenamento, con i compagni di difesa che lo hanno preso in giro soprannominandolo 'Il genovese'. Il ds Corvino aveva più di una parola con il collega blucerchiato Marotta, ma su questa storia, salvo colpi di scena, sembra calato l’happy ending finale. Per Dario Dainelli un’altra estate da 'scaricato' prima e 'riaccolto a braccia aperte' poi, con i compagni in viola a fare tutti, davvero tutti, un tifo sfrenato perché il 30enne pisano restasse il loro capitano, riporta oggi Calciomercato.com.