PRIMAVERA, (Ri)affonda l’Inter e centra il quinto posto
Come scritto dall'edizione di questa mattina de La Nazione alla Fiorentina Primavera sono bastati 28’ di fuoco per tornare al successo anche in campionato dopo la qualificazione per la quinta volta di fila alla finale di Coppa Italia ottenuta giovedì e per domare una seconda volta l’Inter nel giro di due mesi dopo il trionfo a gennaio in Supercoppa: a Milano i viola si sono imposti sui nerazzurri con un perentorio 4-2, figlio soprattutto di una prima parte di gara disputata in modo perfetto dalla truppa di Aquilani che a pochi istanti dalla mezz’ora conduceva già 4-0. Un approccio letale quello di Toci e compagni, bravi a sbloccare la sfida al 13’ con un supergol dalla distanza di Berti, a trovare il bis 5’ dopo con Kayode (per il terzino è stata la seconda perla in cinque giorni) e a sigillare il risultato con la doppietta di uno scatenato Distefano.
Dal quel momento tuttavia la Fiorentina ha abbassato il baricentro - anche forse per una questione fisica, visto che erano stati solo due i cambi rispetto al successo in Coppa - e l’Inter ne ha approfittato segnando due volte a cavallo dell’intervallo, prima con Iliev e poi con il neoentrato Sarr. La difesa viola, però, ha saputo tenere botta, contribuendo a centrare un successo che ha proiettato i baby viola al 5° posto in classifica a quota 45 punti, in piena zona playoff.