VIKTORIA PLZEN, Come sta l'avversaria di Conference

31.03.2024 16:30 di  Niccolò Righi   vedi letture
VIKTORIA PLZEN, Come sta l'avversaria di Conference
FirenzeViola.it

L’arrivo di aprile porta all’orizzonte anche la sfida dei quarti di finale di Conference League tra Fiorentina e Viktoria Plzen. L’andata sarà alla Doosan Arena di Plzen l’11 aprile, il ritorno al Franchi una settimana dopo. Un sorteggio accolto con favore dai tanti tifosi viola per una squadra, il Viktoria, che presenta comunque alcune insidie da non sottovalutare. Nonostante Plzen fosse famosa soprattutto per la birra a cui dà il nome e per essere la sede delle automobili Skoda, negli ultimi 15 anni si è imposta anche nel calcio, inserendosi con prepotenza all’interno del duopolio tra le squadre di Praga, Slavia e Sparta. I Viktoriani al momento si trovano al terzo posto della Fortuna:Liga, distanti undici punti dallo Sparta primo e nove dallo Slavia secondo.

IL BILANCIO DELLA STAGIONE - Nonostante ciò, la squadra sta vivendo un ottimo momento di forma. In campionato ha vissuto una striscia positiva durata dal 12 novembre scorso fino a ieri, incanalando una serie di dieci risultati utili consecutivi fatti di otto vittorie e due pareggi, con venticinque gol fatti e appena sei subiti. Numeri che lo rendono il miglior attacco del campionato ceco. Per quanto riguarda la Conference League, il Viktoria Plzen è – assieme a Fiorentina e Lille – ancora imbattuto nella competizione. Tuttavia, se nella fase a gironi era stata la sorpresa del torneo, raccogliendo sei vittorie su sei e subendo un solo gol, agli ottavi sono emerse in maniera più netta le fragilità di una squadra performante solo all’apparenza. La vittoria arrivata solo ai rigori dopo due 0 a 0 contro il Servette, forse la più scarsa tra le squadre rimaste, ha evidenziato la vera essenza dei cechi: una squadra che in Europa punta molto a difendersi e a colpire le avversarie in contropiede, affidandosi soprattutto al buon portiere Martin Jedlicka, famoso soprattutto per le sue abilità da para rigori (ne ha parati due su tre contro gli elvetici).

LA ROSA - Detto del portiere, gli altri due giocatori più interessanti sono la coppia che forma l’attacco rossoblu del Viktoria Plzen. Come spesso accade nel calcio ceco, ad un gracile e tecnico numero 10 viene affiancato un roccioso e massiccio numero 9. I Viktoriani, perciò, non sono da meno. Ad impersonare i panni del primo è Pavel Sulc, il giocatore più importate della squadra. Poco più di settanta chili in un fisico che non arriva al metro e ottanta, Sulc è il classico trequartista/seconda punta con la 10 sulle spalle, tutta tecnica e rapidità. Il classe 2000 è autore finora della miglior stagione in carriera, con 14 gol e 3 assist in 22 partite, e con i suoi 5 milioni di euro di valore (dati di transfermarket) è il giocatore più prezioso del club. Di fianco a lui invece gioca Tomas Chory, uno spigoloso gigante di due metri non particolarmente abile a vedere la porta (8 reti in 22 presenze) ma che lotta, sgomita e vince tantissimi duelli aerei. Per noi sarà interessante vedere il duello tra lui e Milenkovic. Un po’ meno, forse, per gli esteti del fine fútbol guardiolista.