TABÙ DA INFRANGERE

19.09.2018 14:00 di  Luciana Magistrato   vedi letture
TABÙ DA INFRANGERE
FirenzeViola.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Spettri da battere per la Fiorentina e Pioli che stasera se la vedranno con un passato spesso scomodo. Basti pensare a Fabio Quagliarella, che quando vede la Fiorentina si scatena. Attaccante scomodo per tutte le avversarie ben inteso, visto che ha un istinto killer per i gol, ma solo lo scorso anno alla Fiorentina ne fece quattro: tripletta a Marassi e una rete al Franchi che fruttarono 6 punti ai blucerchiati. E in totale sono 9 le reti che l’attaccante ha segnato alla Fiorentina in carriera, lui che un passaggio alla Florentia Viola (portato da Giovanni Galli) lo ha fatto senza lasciare il segno con Cavasin che lo vedeva poco o niente e così l’esplosione è arrivata tardi. Anzi, proprio a 35 anni ormai suonati ha fatto il record di reti (19) nella scorsa stagione. Evidentemente quando Cavasin non vedeva un attaccante, l’esplosione era assicurata, visto che anche Luca Toni passò inosservato sotto la sua gestione nel Fiorenzuola ma probabilmente è solo una coincidenza.

Detto di Quagliarella, anche Giampaolo è abbastanza scomodo per i colori viola. Senza andare lontano, il Cesena di Giampolo frenò la Fiorentina di Mihajlovic, con l'Empoli mise in ridicolo i viola di Sousa al Franchi, la Samp con lui sulla panchina ha fatto otto punti (6 nell'ultima stagione) e a parte la Coppa Italia dello scorso anno per ricordare una vittoria bisogna tornare ai suoi tempi del Siena e a Mutu che con il suo gol regalò appunto tre punti ai viola. Senza approfondire, per non deprimersi ulteriormente con questi numeri negativi, il rapporto di Pioli con la Samp, ancora a sfavore così come quello tra i due tecnici che nelle 9 volte che si sono incrociati c’è una vittoria in più per Giampaolo (3 contro 4 con 5 pareggi). Insomma stasera la squadra dovrà mettercela tutta per sfatare anche tabù sfavorevoli.