SFRONTATEZZA DI GIOVENTÙ O LUCIDI OBIETTIVI?
Che a Firenze i tifosi siano dei sognatori non è certo una novità: è la peculiarità e la bellezza del supporter viola, il quale, tenendo fede alle parole di Osvaldo Soriano, ha le sue ragioni misteriose che la ragione non conosce.
Se però è un giocatore o un membro della dirigenza ad alimentare tali obiettivi, allora sognare diventa più semplice. Oggi Kayode, nella sua intervista concessa a la Repubblica è stato chiaro: vuole il bottino pieno. Finale di Coppa Italia. Finale di Conference League. Accesso alla prossima Champions League.
Verrebbe da chiedersi se queste parole provengano dalla sfrontatezza che solo la gioventù ti può dare oppure sono una lucida consapevolezza di un ragazzo che, nonostante la carta d'identità indichi a fianco della voce "anno di nascita" il 2004, è ormai divenuto un leader di questa squadra.
Nel frattempo però il campo dice che la Fiorentina è lì a lottare proprio per quegli obiettivi che i tifosi sussurrano nelle proprie case ma che Kayode ha gridato a gran voce con il megafono della stampa. La premessa di non essere neanche arrivati ancora al giro di boa è doverosa, però le risposte che Biraghi e compagni hanno dato finora non possono non essere considerate. Risultati alla mano la Fiorentina al momento ha battuto Napoli, Bologna e Atalanta e pareggiato contro la Roma. Zero sconfitte contro le rivali che insidiano le posizioni dei Viola.
Nella prossima settimana, inoltre, si conoscerà meglio il futuro dei gigliati anche per quanto riguarda il cammino nelle Coppe. Uscire dalla Groupama Arena di Budapest imbattuti darebbe a Italiano la possibilità di tornare in campo europeo il 7 di marzo, evitando un playoff che potrebbe mettere di fronte anche squadre particolarmente insidiose. Per quanto riguarda la Coppa Italia, mercoledì 20 dicembre Inter e Bologna si affronteranno a San Siro, con la vincente che sfiderà la Fiorentina agli ottavi di finale del torneo.