SERVE SOLO RESTARE UNITI

06.05.2008 15:00 di  Tommaso Loreto   vedi letture

Adesso serve soltanto restare uniti. Qualsiasi altra diaspora, di qualsivoglia forma, non avrebbe senso  e ancor peggio sarebbe deleteria. Adesso serve ricompattarsi, Prandelli dixit, e cercare di tirare fuori le ultime forze in un rush finale comunque in ballo. Perchè se è vero che il Milan davanti di un punto sembra già irraggiungibile, è altrettanto vero che a Napoli sono cadute tutte le prime della classe, dall'Inter alla Juventus, dalla Sampdoria all'Udinese. Chissà se, in una partita che ci auguriamo possa essere ovviamente vera e giocata con onestà, i rossoneri avranno vita così facile come già qualcuno prospetta.

 

Di sicuro la Fiorentina avrà di fronte un Parma affamato, e di semplice non ci sarà nulla. Anche perchè, una o due giornate che siano, Adrian Mutu sarà spettatore di una Fiorentina che, ultimamente, segna con drammatica difficoltà. Adesso non ha molto senso processare e condannare, perchè i giochi non sono fatti, e perchè il campo lo impone. Mancano due gare ai verdetti finali, sei punti, e finchè l'arbitro non fischia tre volte nell'ultima giornata di campionato tutto può ancora accadere.

 

Se lo merita questa squadra che in questa stagione ha trascinato i suoi tifosi due volte all'aeroporto per ringraziare di imprese storiche come quelle di Torino ed Eindhoven. Se lo merita una società che in Europa ha dato lezioni di calcio e di stile, le stesse che propone in Italia con il terzo tempo e le Fanzone per la Coppa Uefa. Se lo merita un progetto che, con tutti i dubbi di oggi, cerca certezze nel domani. Una squadra competitiva, uno stadio moderno e traguardi sempre più prestigiosi. E domenica accada quel che accada.