PUÒ BASTARE COSÌ POCO?
Giornata interlocutoria in casa Fiorentina. Dopo il pomeriggio rovente di ieri con il CdA viola che ha regalato diverse testimonianze e con la candidatura di Sousa sembrata sempre più solida, oggi calma piatta. Del resto, proprio il dg Andrea Rogg, ieri aveva ulteriormente rimandato la dead-line per la scelta del prossimo allenatore addirittura al week-end (LEGGI QUI). Dunque ancora nessuna certezza sul futuro del tecnico gigliato che, sicuramente, si dovrà trovare a fronteggiare una scomoda situazione: il rinnovo di Federico Bernardeschi. Il giovane attaccante cresciuto nella cantera viola e attualmente impegnato con la sua Under 21 per la preparazione agli Europei in Repubblica Ceca, non sembra predisposto alla permanenza in maglia viola. Ampia la forbice tra richiesta ed offerta per il rinnovo, con molti club, tra cui anche la Juventus vice Campione d’Europa, da mesi alla finestra.
Bernardeschi è uno dei talenti più fulgidi ed interessanti del nostro calcio e, nonostante il bruttissimo infortunio, quest’anno si è ritagliato una posizione relativamente importante nelle gerarchie di Montella. 2 centri in Europa League e 1 gol (il primo) in Serie A nell’ultima giornata contro il Chievo, non sembrano però oggettivamente bastare ad alzare l’asticella tecnica e contrattuale di un giovane talento con tanto (quasi tutto) ancora da dimostrare. Le voci che lo vorrebbero però vicino all’addio, si intensificano e la paura di perderlo il prossimo anno addirittura a 0, adesso è reale. Le tesi legate alla riconoscenza (la Fiorentina lo ha preso a 9 anni) e all’attaccamento alla maglia, lasciano evidentemente il tempo che trovano, ma se ci fermiamo ad analizzare il rendimento di altri suoi coetanei, ad esempio Berardi (30 gol in 2 stagioni in Serie A col Sassuolo) o dello stesso Babacar, di solo un anno più “vecchio” di lui, fanno quantomeno riflettere i dubbi del giocatore sulla possibilità di rinnovare con la Fiorentina.
Sousa, o chi sarà il nuovo tecnico, dovrà quindi fare i conti con questa spinosa situazione. Il contratto di Bernardeschi scade nel 2017 e dunque, se il giocatore dovesse continuare a manifestare la volontà di non rinnovare, la Fiorentina farà di tutto per provare a venderlo in questa sessione di mercato. Il giocatore ha spesso dichiarato di volersi affermare a Firenze e l’esultanza sotto la Fiesole dopo il suo primo gol in Serie A, sembrano quantomeno far presagire questa sua volontà. Ma in questi casi, purtroppo si sa, non sempre la volontà del giocatore può bastare...