NOVEMBRE-DICEMBRE, La Viola spicca il volo
La Fiorentina, col mese di novembre, entra in un periodo caldo del campionato che porta la compagine viola ad affrontare subito tre partite ravvicinate nel giro di dieci giorni. Gli uomini di Montella iniziano alla grande espugnando il campo del Genoa, allenato dal neo tecnico Delneri, grazie alla prima rete in campionato del capitano Manuel Pasqual. Tre giorni dopo, è il Cagliari a soccombere a Firenze sotto i colpi di Rodriguez, Toni, Cuadrado e Jovetic (4-1). Prestazione più che mai convincente, macchiata però dall'infortunio di JoJo che lo costringerà a rimanere fuori dai campi per le successive cinque partite. Nonostante l'assenza del montenegrino, la Fiorentina continua la sua gloriosa cavalcata centrando una storica e quantomai prestigiosa vittoria a San Siro contro il Milan. L'1-3 finale porta la firma di Borja Valero, El Hamdaoui (ai loro primi gol in maglia viola) ed Aquilani, che segna contro la squadra che lo aveva scaricato a giugno. Grande prova di carattere dei viola, che impartiscono una vera e propria lezione di calcio alla derelitta squadra dell'ex di turno Montolivo. Dopo la quinta vittoria consecutiva, arrivata una settimana più tardi ai danni dell'Atalanta (4-1 con una splendida doppietta di Aquilani), ecco che la Fiorentina mostra un leggero calo fisico, conseguendo in campionato due pareggi consecutivi per 2-2 (a Torino coi granata e al Franchi con la Samp), intramezzati però dalla vittoria in Coppa Italia con la Juve Stabia, gara nella quale arrivano i primi gol dei giovani Seferovic ed Hegazy.
Ad interrompere la striscia positiva di dieci risultati utili consecutivi (9 in Serie A e 1 in Coppa Italia), ci pensa la Roma di Zeman, che all'Olimpico batte la Fiorentina 4-2 in una partita in cui i viola riescono comunque a non demeritare. Quella contro i giallorossi, rappresenta l'unica sconfitta dei gigliati nei mesi di novembre e dicembre. Dopo il passo falso di Roma infatti, arriva una splendida tripletta caratterizzata dalla vittoria negli ottavi di finale di Coppa Italia a Udine (0-1 con gol di B.Valero) e dagli splendidi successi sotto il profilo del gioco e dell'entusiasmo contro Siena e Palermo. Con i bianconeri due sono stati gli elementi significativi: il ritorno in campo di Jovetic dopo il brutto infortunio patito contro il Cagliari, ed il primo gol in maglia viola di David Pizarro, arrivato dopo la triste settimana passata dal centrocampista cileno in patria a causa della prematura scomparsa della sorella Claudia. Con il match del “Barbera”, la formazione allenata da Montella chiude splendidamente questa prima parte del campionato, vincendo per tre reti a zero e ritrovando soprattutto uno strepitoso Stevan Jovetic, autore di una pregevole doppietta e tornato definitivamente ai suoi livelli di top player. La Fiorentina, dunque, nei mesi di novembre e dicembre è riuscita a raccogliere ben 20 punti in campionato su 27 disponibili, senza contare le due prestazioni vincenti in Coppa Italia che le hanno permesso di approdare ai quarti di finale della competizione. Numeri, questi, che coronano un magnifico percorso iniziato solo pochi mesi fa, e che proiettano la comitiva viola al terzo posto della classifica, ad una sola lunghezza dalla seconda piazza. Per i tifosi, adesso, è tempo di sognare.