LA QUIETE PRIMA DEL MERCATO
Sarà un caso, ma anche in Fiorentina i saldi sono dietro l'angolo. E poco male se non sono quelli di metà stagione, bensì d'inizio gennaio. Perchè soprattutto nella prossima finestra invernale, Corvino dovrà più di ogni altra cosa vendere. Che poi riesca a farlo bene o male, questa è storia decisiva anche per quelle che potranno essere le entrate. Di sicuro il diesse, come un po' tutta la società, dovrà mettersi l'animo in pace su alcune situazioni a dir poco spinose.
Felipe e Marchionni (quest'ultimo in scadenza) sono nomi che messi sul piatto del mercato probabilmente non riceveranno risposte, ma non è detto (come nel caso del Novara col difensore brasiliano) che qualche soluzione si possa trovare. Di certo, con pochissime pretese, soprattutto da parte dei viola. Diverso il discorso per quanto riguarda Vargas o Gilardino. Entrambe, andandosene, lascerebbero vuoti importanti, pesanti, e trovare gente in grado di rimpiazzarli potrebbe essere assai complicato.
Spetta in tal senso alla Fiorentina, da Corvino in su, capire quanto cessioni di questo tipo, pur rimpolpando il bilancio, possano non stendere definitivamente la squadra. Perchè una cosa è certa. Al di là dei calcoli, e delle necessità di rientro sulle spese, dal mercato di gennaio, sarebbe proprio che il caso che la Fiorentina ne uscisse rinforzata. E non indebolita.