LA PRIMA VOLTA
Per un calciatore cresciuto nella Primavera della Fiorentina, con 128 presenze e nove anni effettivi passati in prima squadra, è normale che la sfida tra Sassuolo e Fiorentina difficilmente risulterà come le altre.
El Khouma Babacar infatti giocherà domani al Mapei Stadium la prima partita da ex viola, dopo il trasferimento che in inverno ha portato nelle casse della società gigliata circa 10 milioni di euro più il prestito (con diritto di riscatto) di Falcinelli, mentre a Reggio Emilia ha visto approdare il talento di Babacar.
Nella sua avventura neroverde, la prima in Serie A lontano dal Franchi, Baba non sta entusiasmando i suoi nuovi tifosi, a causa anche di una situazione generale in casa Sassuolo che è tutt'altra che rosea nonostante la salvezza che dopo la vittoria a Verona si fa sempre più vicina. Due gol in nove partite, comunque, sono un bottino troppo scarno per un giocatore con le qualità e le caratteristiche del senegalese.
Vederlo contro la Fiorentina con una maglia diversa da quella viola, almeno per i tifosi, potrebbe essere un colpo al cuore anche se le strade tra il giocatore e la società erano arrivate al capolinea. Certo, qualcuno recrimina che a Babacar non siano state concesse troppe occasioni per dimostrare il suo talento a Firenze, ma almeno in questo senso, al Sassuolo, si potrà avere una riprova se la scelta sia stata sbagliata oppure giusta.