IL MIRACOLO DI CESARE

FirenzeViola.it

Forse Cesare Prandelli il miracolo non lo ha fatto solo sulla panchina della Fiorentina. Lo strepitoso successo ai rigori che proietta la nostra Nazionale direttamente alle Semifinali di Euro2012 è stata davvero una partita miracolosa. Un gioco pirotecnico, vivace ma anche prudente per tutta la partita, un carattere ed una determinazione davvero impensabili se confrontati con i 180' ancora negli occhi nella claudicante fase a gironi. L'Italia finalmente si scopre una Nazionale bella e divertente, guidata da un uomo che, comunque la si veda, si porta con sé ancora un immenso bagaglio di affetto da tutta la Firenze del calcio che oggi, nonostante la festa del Patrono, ha preferito addirittura disertare in massa il ''sacro'' appuntamento dei fochi di San Giovanni.

Ed in tutta questa serie di imprese, sportive e non, davvero mirabile è stato il lavoro di Prandelli su due giocatori come Balotelli e Montolivo: il primo, forse definitivamente recuperato da un punto di vista mentale, ha preso coscienza delle proprie illimitate capacità e ha imparato ad essere decisivo, il secondo, schierato in un ruolo atipico dopo una travagliatissima stagione, ha offerto 120' minuti di alto livello calcistico, distribuendo palloni al bacio e tenendo costantemente alto il baricento della squadra azzurra. E poco importa se il calcio di rigore poteva costare l'addio all'Europeo se poi un cuore viola come Diamanti ha regalato agli azzurri una storica quanto meritata semifinale. Il miracolo di Cesare continua.