GLI INSOSTITUIBILI

14.04.2011 20:15 di  Marco Sarti   vedi letture
GLI INSOSTITUIBILI
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Poco meno di tre giorni alla sfida contro la Juventus. Sinisa Mihajlovic, contro i bianconeri, presumibilmente ritroverà sia Adrian Mutu sia Valon Berhami. Due che, quando ci sono stati, hanno sostanzialmente cambiato la faccia, quantomeno offensiva, della squadra viola. Adrian Mutu, dopo le vicissitudini fisiche e disciplinari che lo hanno riguardato e dopo un breve periodo di ambientamento, è tornato ad essere il vero uomo in più della squadra, il fuoriclasse, colui che - anche senza un gioco definito - riesce a determinare le sorti della partita. Il colpo di fino, il colpo del campione, è sempre stato affidato a lui. Ed a lui, probabilmente, Sinisa Mihajlovic si è affidato e continuerà ad affidarsi nella ricerca, quantomai disperata, di un gioco offensivo degno di questo nome.

E se Mutu è sempre stato il deus ex machina delle sorti viola, la vera mente di ogni azione offensiva; le sue gambe ed il suo braccio armato è stato - da quando è arrivato sulle rive dell'Arno, il 26 gennaio - Valon Behrami. Lo svizzero ha avuto il merito di aver dato, da subito, la scossa a tutto il centrocampo viola. Valon inoltre è riuscito a dare dinamicità, corsa, forza ed una certa qual grinta che, loro malgrado, Vargas e lo stesso Riccardo Montolivo non hanno per caratteristiche.

I due giocatori sono entrati nella Fiorentina a braccetto e non sarà un caso che proprio la serie di risultati utili consecutivi della Fiorentina sia arrivata proprio quando i due sono stati sempre impiegati da titolari. E che questa si sia interrotta proprio quando entrambi non erano presenti. A questo punto, non resta che sperare che i due riescano ad essere presenti nelle ultime sette partite, non si facciano male e non subiscano squalifiche, visto che, evidentemente, sono così importanti da essere diventati ben presto insostituibili non solo per i tifosi ma anche per Sinisa Mihajlovic.