DIAMO I NUMERI AL MERCATO VIOLA...

04.08.2009 00:49 di  Matteo Magrini   vedi letture
DIAMO I NUMERI AL MERCATO VIOLA...
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini
Aspettando il preliminare e il colpo che, per ora, non arriva. L'attesa a Firenze sta diventando spasmodica, soprattutto per il mercato. Pantaleo Corvino non ha fretta, ma la sensazione è che temporeggiare ancora potrebbe comportare rischi che la Fiorentina non può permettersi di correre. Mancano tre giocatori: un terzino destro, un difensore centrale ed un mediano che prenda il posto di Melo. Arriveranno? Probabilmente sì, anche se è difficile capire come e, soprattutto, quando. Proviamo comunque a stilare una sorta di "borsino" del mercato viola.
 
 
DE SILVESTRI: E' il giocatore ad oggi più vicino alla maglia viola, assieme a Pelizzoli. La Fiorentina pare aver mollato la presa su Ebouè. Troppo alta a detta di Corvino la richiesta di 10 milioni dell'Arsenal. Fino a 8 la Viola arriva non di più. Proprio a questa cifra, forse qualcosa meno, dovrebbe arrivare la stretta di mano con Lotito per il giovane laterale destro dell'Under 21. I contatti sono avviatissimi, anche se dall'entourage del giocatore e dalle società tutto tace. Regole del mercato, ma il sentore è che nei prossimi giorni possa arrivare la fumata bianca. PERCENTUALE: 90%
 
 
 PELIZZOLI: Il vice-Frey, con tutta probabilità, sarà l'ex bimbo prodigio del calcio italiano. Perso tra la neve di Mosca - gioca nella Lokomotiv - non vede l'ora di tornare nella nostra serie A e l'ipotesi Firenze lo affascina non poco. Il suo arrivo è legato ad Avramov. Corvino ha infatti proposto ai russi uno scambio con il portiere serbo, che proprio nelle ultime ore avrebbe dato il suo benestare alla trattativa. PERCENTUALE: 90% 
 
 
LUISAO: Il diesse gigliato lo ha individuato come obiettivo principale per rinforzare il pacchetto arretrato. La trattativa con il Benfica è stata messa in piedi già diverse settimane fa ma ancora l'accordo non è stato raggiunto. Il ragazzo, invece, è stato chiaro: vuole la Fiorentina e l'intesa di massima esiste sulla base di un triennale da 1,5 milioni a stagione. Il club lusitano, partito da una richiesta di 12 milioni, è sceso a 10. Corvino per ora aspetta, con l'intenzione di chiudere a 8 milioni. PERCENTUALE: 60%
 
 
EDINHO: E' in mano alla Fiorentina. Basta un gesto, un segnale, ed il ragazzo arriva a Firenze e firma il contratto. Tutti d'accordo da tempo, probabilmente dal gennaio scorso, Lecce compreso. Perchè l'annuncio non arriva? Semplice. Corvino vuole capire se sia possibile raggiungere giocatori di maggior spessore come Fernando o Guarente, senza dimenticare le alternative Sandro, Kleberson e Senna. L'esborso preventivato, per il mediano brasiliano del Lecce, non supera comunque i 5 milioni. PERCENTUALE: 60%
 
 
GUARENTE: Il ragazzo dell'Atalanta piace, ma il club bergamasco ha sparato altissimo: 10 milioni. a queste condizioni la sedia viola al tavolo della trattativa è destinata a rimanere vuota. Le qualità sono importanti, è vero, ma la Fiorentina non vuole spendere cifre così alte per un giocatore che ancore deve misurarsi con piazze di primissimo livello. Il ragazzo verrebbe di corsa, ma convincere i nerazzurri a fare uno sconto sarà impresa ardua. PERCENTUALE: 30%
 
 
FERNANDO: Ecco un giocatore sul quale Corvino punterebbe ad occhi chiusi, convinto di ripetere un altro colpo alla Melo. Il Porto lo valuta 20 milioni. Difficile, quindi, mettere in piedi l'operazione ma un tentativo, probabilmente dopo aver chiuso qualche operazione in uscita, sarà fatto. Diciamo che per questo mediano il diesse viola potrebbe decidere anche di fare uno "strappo alla regola", pagandolo qualcosa in più del dovuto, ma comunque non si andrebbe oltre gli 11-12 milioni. PERCENTUALE: 25%
 
 
EBOUE': Dieci giorni pareva già vestito di viola, ora lo scenario è assolutamente rovesciato. Wenger è stato chiaro: "Difficile che Emmanuel vada a Firenze". Motivo? Chiaro e semplice. Troppo ampia la distanza tra domanda ed offerta. L'Arsenal chiede 10, la Fiorentina offre 5 e le posizioni non mutano. ad oggi, la trattativa è "morta", anche se nel mercato mai dire mai. PERCENTUALE: 10%