COME E CHI A CENTROCAMPO?

08.02.2009 09:00 di  Gianluca Losco   vedi letture
COME E CHI A CENTROCAMPO?
FirenzeViola.it

Il nodo principale legato alla formazione che scenderà in campo oggi è legato all'assenza di Santana. Un'assenza che non ci voleva, come ha voluto rimarcare lo stesso Prandelli ieri in conferenza stampa, perchè Santana era il giocatore preposto ad interrompere dall'origine gli attacchi avversari, andando a marcare il regista. Senza l'argentino si aprono diversi scenari, che potrebbero anche portare ad un nuovo cambio di modulo. L'ipotesi è comunque un azzardo, perchè già dalla prossima partita dovrebbe ritornare disponibile Jovetic, che già in diverse occasioni si è disimpegnato nel ruolo di trequartista. Intanto vediamo quali potrebbero essere oggi le alternative a centrocampo.

Felipe Melo - E' molto difficile che lui possa cambiare ruolo, andando a ricoprire una zona di campo più avanzata a quella attuale (cosa che comunque faceva ai tempi dell'Almeria). Adesso il brasiliano si è perfettamente adattato nella posizione di mediano arretrato a coprire la difesa e le prestazioni parlano per lui.

Kuzmanovic - Anche lui sembra aver trovato la propria identità nel ruolo di centrale destro di centrocampo. E anche lui, come Melo, è diventato una pedina fondamentale della zona nevralgica del campo. E' stato provato alcune volte come vertice alto di un centrocampo a rombo (e l'esperimento di Lione è andato abbastanza bene), ma pensare ad un cambio di posizione ora è molto difficile.

Gobbi - Uno dei jolly della squadra viola, ha già ricoperto i ruoli di terzino destro, centrocampista destro e centrocampista centrale. E' stato convocato anche se le sue condizioni non sono buonissime a causa dell'influenza; ora come ora è il candidato principale a ricoprire il ruolo di Montolivo, col talento di Caravaggio spostato sulla trequarti.

Montolivo - Le sue ultime prestazioni parlano chiaro: lo si può mettere in qualsiasi posizione e lui fa comunque la differenza. Tecnica sopraffina e buona predisposizione al tiro da fuori, questi sono i motivi che fanno di lui l'indiziato principe per ricoprire il ruolo di trequartista al posto di Santana. L'unico dubbio riguarda il vuoto che potrebbe lasciare qualche metro più indietro dove era solito agire, anche se l'esperimento di Bologna ha portato solo consensi.

Semioli - Dire Franco Semioli vuol dire cambio di modulo e ritorno all'antico 4-3-3 di inizio stagione. L'ipotesi non è da scartare a priori, primo perchè permetterebbe a Prandelli di contare sul centrocampo tipo (con Kuzmanovic, Melo e Montolivo), e secondo perchè nelle ultime uscite è sembrato molto in forma. Il problema, non da poco, è che Mutu dovrebbe tornare ad agire lontano dall'area di rigore.

Donadel - Sicuramente le sue ultime prestazioni non sono state esaltanti, ma per un calciatore come lui giocare con continuità vuol dire molto. Certo è che, in caso di forfait di Gobbi, sarebbe lui ad agire nella zona di Montolivo, sempre che sia quest'ultimo a fare il trequartista.

Al di fuori del centrocampo non ci dovrebbero essere molti dubbi legati alla formazione, dato che Prandelli ha in pratica a disposizione tutti i giocatori considerati titolari. In porta ci sarà Frey, davanti a lui, da destra a sinistra, Comotto, Gamberini, Dainelli e Vargas. In attacco, come al solito, agiranno Mutu e Gilardino.

FIORENTINA (4-3-1-2): Frey; Comotto, Gamberini, Dainelli, Vargas; Kuzmanovic, Felipe Melo, Gobbi; Montolivo; Gilardino, Mutu.