CAPODANNO VIOLA, E Prandelli supera Montella

01.01.2013 15:00 di  Stefano Borgi  Twitter:    vedi letture
CAPODANNO VIOLA, E Prandelli supera Montella
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Juventus 46... un campionato a parte (succedeva anche allora, e poi era la stagione di calciopoli). Inter 38, Milan 37, Fiorentina 36. Una classifica da Champions League, aggiornata al 21 dicembre, quando i viola batterono al Franchi il Palermo di Del Neri. Segnò Jorgensen al 40' con un tiro sotto la traversa. Correva il campionato 2005-2006, il primo di Cesare Prandelli, il primo della nuova Fiorentina reduce dalla stagione dei "cattivi pensieri". A capodanno, dunque, la Fiorentina girava quarta con 36 punti in 17 partite: un punto in più ed una partita in meno di quella attuale. Perchè questo raffronto? Perchè spesso si paragona la Fiorentina di Montella con la "prima" di Prandelli: un po' per il gioco, brillante, brioso, con un Toni straripante, un po' per la novità tattica che rappresentò (il modulo, un 4-4-2 che si trasformò in un 4-2-3-1 con l'avvento di Jimenez). In più i tanti giocatori che erano cambiati e che Prandelli (proprio come oggi Montella) seppe assemblare in breve tempo.

E dire che quel mese di dicembre 2005 nacque sotto una cattiva stella, rappresentata da quel maledetto ciuffo d'erba che deviò il tiro a colpo sicuro di Toni in quel Fiorentina-Juventus 1-2. Si prosegue l'11 dicembre con un risicato 1-0 sul Treviso, quindi il pareggio 1-1 nel derby toscano contro l'Empoli. E per chiudere l'anno solare la vittoria di misura sul Palermo di cui sopra. Come finì quel campionato è ormai storia nota: Fiorentina al quarto posto qualificata per la Champions League. Poi arriva la scure di calciopoli, le squalifiche per i Della Valle, ed i punti di penalizzazione: 30 da scontare subito, 19 (poi ridotti a 15) per la stagione seguente. Oggi la Fiorentina di Montella, così simile alla Fiorentina di Prandelli, ci riprova...