VITALE, Occhio a Squinzi, vuole Difra per l'EL
Pino Vitale, ex ds dell’Empoli, ha parlato di Fiorentina a 360 gradi tornando sull'assenza dei dirigenti dalle tribune del Franchi sabato scorso: "Per quanto riguarda la proprietà, il fatto che non ci sia nessuno in tribuna lascia un po il tempo che trova. Il problema è che a volte c’è poco innamoramento e mi dispiace per Andrea che forse è l’unico che ci mette amore in quello che fa. Bernardeschi? Ha ancora 2 anni di contratto e un braccio di ferro non conviene a nessuno. Io sono d’accordo con Antognoni che debba rimanere a Firenze ma deve rinnovare il contratto. Se ce l’hai in casa va fatto giocare. Se non rinnova la Fiorentina lo deve cedere. Bernardeschi può anche andare all’estero, ma può anche fare la fine di Cuadrado che andò al Chelsea e giocò pochissimo. Dipende anche se ti vuole l’allenatore. Con una clausola la Fiorentina sarebbe protetta.
Io credo che Bernardeschi debba ancora dare conferme. Se lo vuole Conte mi fido di lui, ma per valere alcune cifre bisogna confermarsi in campo. Vittoria dell’Empoli sabato scorso? L’avevo detto, l’Empoli è una società abituata a lottare, Corsi e Carli sanno fare calcio. Ovviamente la vittoria nessuno se l’aspettava, perché per la fiorentina era l’ultima chance. Stasera la Fiorentina farà una grande partita, perché ormai i giochi sono fatti e la squadra non ha niente da perdere. L’inter è una squadra con tanti buoni giocatori, anche se manca qualcosa. Il nuovo tecnico? Io preferisco Di Francesco, ma anche Pioli alla Lazio non ha lavorato male. Attenzione però perché Squinzi vuole puntare all’Europa League e vuole tenersi di Francesco".