MILAN, Evoluzione sul mercato: 6 colpi!
L'editoriale di TMW oggi è scritto da Michele Criscitiello di Sport Italia a direttore di TMW
Avete ragione: ci prendete per pazzi! Si può mai parlare di mercato quando mancano sei giornate alla fine del campionato e ci aspetta la parte più bella dell'anno? La risposta attesa sarebbe no, e invece è sì perché, se siete su TuttoMercatoWeb, volete essere accontentati per 365 giorni all'anno, lasciando che vi informiamo su tutte le operazioni della prossima estate. Il mercato si fa ora. Sarà l'estate del Milan, metteteci la firma. Con o senza lo scudetto, si andrà incontro ad una rivoluzione che dovrà far rima con evoluzione e non con involuzione. Dai pali, via Amelia dentro Marchetti. I terzini: fiducia ad Abate, ma un esterno destro arriverà, come sull'altra corsia è atteso un terzino sinistro. Zambrotta può tirare per altre poche giornate, Antonini vuole restare ma il Milan potrebbe utilizzarlo come pedina di scambio e Mexes è già con la testa nell'armadietto di Milanello. Le novità riguardano il centrocampo, dove c'è una certa instabilità. Ad oggi, Andrea Pirlo è lontanissimo dal rinnovo con il Milan. Siamo ai saluti, i titoli di coda sono partiti... Rischiano anche Seedorf ed Ambrosini, nonostante la loro situazione sia completamente differente da Pirlo. Gattuso potrebbe lasciare sul serio, nonostante le rassicurazioni di facciata di Galliani. Arriviamo alle novità: Ganso in rossonero non è una novità. La notizia forte di questo mese di aprile è che Galliani sta facendo "carte false" (è un modo di dire, ovviamente) per avere da luglio il trequartista della Lazio, Hernanes. Il brasiliano che piaceva già ai tempi del San Paolo non aveva convinto immediatamente la dirigenza di Via Turati ma, dopo l'ottimo impatto con il nostro campionato, i rossoneri sono decisi ad averlo, escludendo così ogni possibile ritorno di Kakà a Milano.
Movimenti anche in attacco; Balotelli è ormai inflazionato, ma Galliani cerca un patner per Ibra. Pato è un perno del reparto avanzato, Cassano va bene per fare la riserva, Robinho non ha convinto del tutto Massimiliano Allegri. Insomma, il giro è bello ampio.
Un viaggio a Napoli, dove in questi giorni hanno un occhio vigile sul mercato, anche se si pensa solo alla nottata di domenica per la super-sfida all'Udinese di Guidolin. Per l'attacco Trezeguet è più di un'idea, sebbene l'agente del francese, Antonio Caliendo, continui a smentire. Napoli ha un appuntamento con la storia oggi, non domani. Queste sei partite di campionato, probabilmente, non si presenteranno nell'immediato. Il mercato potrebbe distrarre tutti ma Mazzarri ha avuto il merito di tenere unito l'ambiente.
Alla Juventus è tornato il sorriso e, contemporaneamente, è tornata la spocchia a Gigi Delneri, il quale dopo tre vittorie si è convinto di essere un allenatore da Juve. Queste vittorie finali rischiano di compromettere il progetto anche per il prossimo anno. Difficilmente la Juve andrà in Champions, neanche lo meriterebbe. Può raggiungere un posizionamento nell'Europa League, la qual cosa potrebbe rappresentare un motivo di distrazione il prossimo anno, come già in questa stagione, e potrebbe inoltre indurre gli attuali dirigenti della Juve a credere che questa squadra, solo con qualche ritocco, potrà puntare ad obiettivi più prestigiosi. Il sole di aprile rischia di far più male di quello di agosto. Si crede che sia arrivata l'estate ma poi, all'improvviso, torna la pioggia. Ed attenzione che non cada anche la grandine.