CACIA, Sono felice per il gol, mi ispiro a Vieri
Daniele Cacia si presenta in sala stampa, felice per il suo primo gol in maglia viola. “Ringrazio tutti per i complimenti. Il gol arriverà anche in serie A, per ora va bene così”
Ti senti già integrato nel gruppo? Ieri hai fatto un gol da centravanti vero: "Sono due mesi che sono qua, ho già imparato tanto, da Pazzini, da Mutu, da Vieri. Sto imparando a capire cosa vuole il mister da me. Mi sto trovando bene”
Raccontaci l’emozione per il gol: “Incredibile, fino ad ora ho giocato a Piacenza ed è tutto diverso. Sono riuscito a dormire ma una piazza così è incredibile.”
A chi ti senti più simile, a Vieri o Pazzini?: “Più in Vieri perché, come me, è una prima punta classica, mentre Pazzini può fare anche la seconda punta.”
Le tue condizioni fisiche?: “Sto bene, non ho ancora i novanta minuti ma sto bene, sto arrivando alla forma ottimale. Per l’inserimento tattico il mister mi segue molto, mi sprona a fare dei movimenti giusti, andare a cercarmi il pallone.”
Ti senti il valore aggiunto di questa squadra?. “No, sono ancora giovane anche se ho 24 anni. E’ ancora presto”
Che modulo tattico preferisci?: “Non ho preferenze, va bene qualsiasi modulo”
Alla fine una parentesi di colore...Senti Daniele, ma quella maglietta di Piacenza con su scritto”Ci pensa Cacia”?: “Fu il mister Somma a farmela per consolarmi dopo un gol sbagliato clamorosamente a Bergamo, così per tirarmi su, ce le ho ancora”
Hai una dedica particolare?: “A mio nipote che ieri compiva gli anni e alla mia famiglia che mi è stata vicina nei momenti più difficili. Ah, dimenticavo…anche alla mia ragazza, anche lei mi è stata molto vicino.”