"CATTIVI PENSIERI", Firenze ha voglia di urlare...

23.04.2010 01:30 di  Stefano Borgi   vedi letture
Fonte: www.stefanoborgi.it
"CATTIVI PENSIERI", Firenze ha voglia di urlare...

Firenze alza la voce, Firenze ha voglia di urlare, Firenze chiede rispetto, attenzione, considerazione, Firenze ed i fiorentini pretendono più amore intorno alla loro creatura, la Fiorentina, sballottata, contesa, usata in più direzioni senza per questo intravedere un moto di passione, di sentimento verso questi colori. E ricominciare, ricominciare a costruire, a credere in un progetto che non si chiami solo cittadella ma un progetto che riporti la gente allo stadio, che faccia tornare vivo l'entusiasmo e la voglia di tifare viola. Firenze ha voglia di gridare contro chi vorrebbe portargli via Cesare Prandelli. La nazionale che fu di Matarrese e che ora è di Abete, ma che mai e poi mai sarà dei fiorentini che non dimenticano torti e soprusi del recente passato. Firenze ha voglia di gridare al palazzo del calcio che in nome di un mondiale vinto un pò per caso spezzò per ben due volte il sogno Champions League sparando nel mucchio e ferendo l'orgoglio della Firenze sportiva, vittima di un sistema nordista e romanocentrico.

Firenze vuole urlare contro Diego della Valle ed un pò anche contro Prandelli, attori e allo stesso tempo autori di uno stucchevole gioco delle parti fatto di comunicati, interviste sui giornali, messaggi in codice, spesso fin troppo espliciti. Firenze ha voglia di urlare contro quei giocatori che non ci credono più, per i quali Europa League non fa rima con Champions League, e contro Adrian Mutu fuoriclasse immenso ma allo stesso tempo ingrato verso una tifoseria che lo ha coccolato e difeso contro tutto e contro tutti. Firenze ha voglia di urlare contro gli arbitri, italiani o stranieri, belli o brutti, magri o panciuti, Rosetti piuttosto che Ovrebo, tutti tasselli di un mosaico che sta distruggendo la voglia di vedere un calcio finalmente pulito. Firenze, insomma, ha voglia di urlare al mondo quant'è grande la sua passione, il suo amore verso la maglia, per ripartire tutti insieme verso un grande progetto e proseguire questa meravigliosa favola colorata di viola.