PARISI A FV: "BOGA OPERAZIONE FATTIBILE. MANCA UN CENTRALE DI LIVELLO, CONSIGLIO ZABARNYI"
È ormai entrato nel vivo il calciomercato invernale. Per commentarlo in chiave Fiorentina, provare a capire cosa aspettarsi e quali possano essere le opportunità che offre, FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva Fabio Parisi, noto agente Fifa ed intermediario. Ecco le sue dichiarazioni:
Che sessione di mercato si attende da qui alla fine?
“Colpi pesanti non me ne aspetto. Il mercato invernale non riserva mai colpi importantissimi. I giocatori importanti è difficile che si spostino, magari possono esserci delle opportunità”.
Per esempio?
“Sinceramente non lo so. Per quello che seguo io, non ci sono opportunità pronte o giocatori che devono spostarsi. Bisogna capire da dove vorranno partire lo staff tecnico e la dirigenza della Fiorentina. Se capiscono che possono arrivare delle offerte per i calciatori viola, potrebbero decidere di agire. Ma non credo che sia il momento per spostare gli equilibri. Di opportunità in questo momento non ne vedo per il livello della Fiorentina”.
Si parla da tempo della Fiorentina su Dominguez e, viceversa, del Bologna su Terzic. Che ne pensa di questo possibile asse?
“Può esserci. Sarebbe uno scambio, magari un giocatore non titolare ha voglia di cambiare la propria situazione. Magari fanno uno scambio di prestiti che si tramutano poi in cessioni definitive. Quella è un’operazione che ha un senso logico, se ci fossero i numeri penso che andrebbe in porto”.
Dalla parte della Fiorentina, è un affare che farebbe?
“Dipende da quelli che saranno i costi. C'è da valutare anche l’aspetto finanziario”.
Aggiunge: “Potrebbe poi esserci qualche situazione interessante in Ucraina. Magari qualche giocatore vuole venire via dovendo giocare in condizioni del genere, può darsi che qualche affare si possa chiudere. Però i giocatori bravi giocano nello Shakhtar o nella Dinamo Kiev, non si tratta di operazioni semplici dal punto di vista finanziario. Ma magari giocatori che si potevano ritenere incedibili da quelle parti, adesso costituiscono delle opportunità”.
Zurkowski sembra destinato a finire allo Spezia. Può essere un rimpianto non averlo mai visto con la maglia viola?
“La Fiorentina contava su di lui all’inizio, pensava potesse avere un utilizzo maggiore. Bisogna vedere con che formula sarà mandato a La Spezia, se verrà ceduto in prestito per essere visto o se lo Spezia lo acquisterà subito. È chiaro che la Fiorentina può valutare entrambe le situazioni: manda un giocatore a giocare oppure ricava dei soldi”.
Altro nome molto chiacchierato è quello di Boga. Pensa possa concretizzarsi?
“È fattibile come operazione. Tutti i giocatori dell’Atalanta possono essere messi sul mercato, dipende sempre dalle cifre. Boga è forte, non sta trovando lo spazio adeguato ma è un giocatore molto valido. Se la Fiorentina dovesse andare a prenderlo farebbe un buonissimo investimento”.
Quale reparto la Fiorentina dovrebbe rafforzare maggiormente?
“In questo momento servirebbe un difensore di grande livello”.
Spenderebbe un nome a riguardo?
“Un giocatore fortissimo è Ilya Zabarnyi della Dinamo Kiev. È un giocatore straordinario, ha 20 anni e gioca già titolare in nazionale. È molto forte, bisogna vedere quanto chiede il presidente per un profilo del genere. A me piace molto”.
Un altro nome di cui si parla da tempo è quello di Brekalo. Sarebbe il profilo giusto per i viola?
“Conosce il calcio italiano, ne è uscito ma con le giuste motivazioni potrebbe tornare e far comodo a tutte le squadre. So che, a partire dal Monza fino ad altre squadre di Serie A, ci stanno pensando. Bisogna capire ciò che si ha in casa, perché un innesto può rafforzare la squadra ma può anche rompere degli equilibri nello spogliatoio”.