CORVINO, Accelera per Semioli
La Fiorentina stringe per l’esterno. In particolare per Franco Semioli del Chievo, ma non solo. Sfumata quasi definitivamente, stando almeno alle indiscrezioni che giungono dalla Spagna, l’ipotesi Quaresma, tornante del Porto a lungo ricercato dai viola già dallo scorso gennaio, (pare che l’Atletico di Madrid stia infatti per concludere l’operazione), Pantaleo Corvino, responsabile dell’area tecnica gigliata, si concentra sul mercato italiano. Quali i possibili candidati? Mesto su tutti, anche se non si escludono colpi a sorpresa da parte del diesse gigliato che intanto da oggi sarà a Milano per il calciomercato. La lista dei nomi, sia chiaro, è ben fornita, ma di riscontri effettivi al momento ne risultano ben pochi.
Intanto buone notizie arrivano dal fronte dell’altra, intricata vicenda, ovvero quella relativa al prolungamento del contratto di Valeri Bojinov e Giampaolo Pazzini. «Con Corvino ancora non abbiamo fissato - fa sapere Tullio Tinti, procuratore dell’attaccante toscano - ma è certo che qualcosa si muova durante questa settimana. Dovremo accordarci su alcuni dettagli, ma sono molto fiducioso e, alla fine, credo che non ci sarà alcun problema in merito».
Firenze intanto aspetta fiduciosa. Anche perché, qualora soltanto uno dei due giovani dovesse alzare bandiera bianca, ecco allora che la dirigenza gigliata sarebbe costretta a cambiare improvvisamente rotta e a concentrare le sue attenzioni alla ricerca di un attaccante. Corvino, del resto, già qualche settimana fa era stato chiaro.
Sul fronte rinnovi, è arrivata ieri l’ufficialità del prolungamento di contratto del giovane attaccante fiorentino Samuel Di Carmine, diciannove anni, cresciuto calcisticamente nella Fiorentina (tredici i gol realizzati nello scorso campionato, a cui ne vanno aggiunti due realizzati al torneo di Viareggio-Coppa Carnevale e altrettanti in Coppa Italia). «Sono felice di poter continuare quest’avventura nella squadra della mia città - ha fatto sapere attraverso il sito ufficiale della società - dove, dai pulcini, ho iniziato il mio percorso fino ad arrivare all’esordio in serie A».
L’attaccante, classe 1988, ringrazia tutti per la fiducia e si concentra sul futuro: «Adesso ho un obiettivo, cercare di ritagliarmi uno spazio, magari pure piccolissimo, in prima squadra. Posso ancora giocare due stagioni con la Primavera, ma lavorerò per crescere e migliorare quanto più possibile».