CANINI, Più Milan che Fiorentina
Il 29 maggio 2006, un tremendo infortunio al ginocchio patito nel corso di Italia-Olanda Under 21 (valida per gli Europei di categoria), aveva fatto temere il peggio. Oggi, Michele Canini (23) può finalmente sorridere. Dopo due anni trascorsi tra riabilitazione, tribuna e panchina, il giovane difensore di scuola atalantina ha ritrovato lo smalto dei tempi migliori, riconquistando i galloni da titolare e contribuendo in maniera decisiva alla strepitosa cavalcata salvezza del Cagliari. Cagliari affidato nuovamente a quel Davide Ballardini che nel 2004 aveva lanciato Michele Canini alla Sambenedettese, calamitando immediatamente l'interesse di diverse formazioni della massima serie. La spuntò il Cagliari, bruciando sul tempo il Napoli di Pierpaolo Marino.
Ora, per Canini si aprono nuovi orizzonti: l'interesse della Fiorentina è sempre vivo, ma appare attenuatosi rispetto a qualche mese fa. L'accostamento più deciso è quello con il Milan, impegnato in un'opera di ringiovanimento del proprio pacchetto arretrato. "Il Milan è un'ipotesi - ha spiegato in esclusiva a Tuttomercatoweb il procuratore del giocatore, Renzo Contratto -. Ci sono state delle chiacchierate informali, anche se è decisamente presto per parlarne. Quel che posso dire è che l'interessamento esiste, anche se non è il momento ideale per sbilanciarsi".