RICKLER, Stiamo lavorando con entusiasmo

Ricky Rickler Del Mare. Un nome che a molti dirà poco, ma che a Verona, sponda Chievo, fa ben sperare per il futuro della retroguardia. Il giovane difensore viareggino, classe 1987, partirà dal primo minuto sabato al Franchi, vista la squalifica di Mandelli e le assenze di D'Anna, Moro e Scurto. Esordio in A contro la Lazio, Rickler ha ancora in mente le immagini di quella partita. "E' stato l'esordio, una grande emozione, trovarmi di fronte a dei grandi campioni. I compagni e il tecnico mi hanno dato una notevole serenità al mio ingresso in campo, ho cercato di dare subito il mio contributo, sono molto contento". Ora, contro la Fiorentina, partirà probabilmente per la prima volta in A da titolare.

"Penso ad allenarmi bene, poi sarà l'allenatore a decidere se mandarmi nella mischia o meno. L'umore è buono in squadra. In preparazione della sfida di Firenze - conferma Rickler - stiamo lavorando con entusiasmo. Fra gli avversari non ci sarà Toni, ma ci sarà Pazzini, reduce dalla tripletta di Wembley, non so quanto si possa considerare una fortuna". Infine, una battuta sulle sue origini e sulle sue preferenze. "Si, sono toscano ma non tifo per la Fiorentina".