STORIA VIOLA, Fiorentina e Cagliari...la storia infinita
In quegli anni la possiamo considerare una storia infinita, una sorta di fiction dove una volta perde uno, vince l'altro e viceversa. Stiamo parlando di Cagliari e Fiorentina che, sembra incredibile dirlo oggi, dominarono la scena calcistica nazionale alla fine degli anni 60'. Ieri, nella nostra Storia Viola, fu il Cagliari di Gigi Riva ad avere la meglio con la benedizione del "Duce delle giacchette nere" Concetto Lo Bello. Oggi, invece, le parti si invertono. Era il 13 ottobre del 1968, i viola sono a punteggio pieno dopo le vittorie di Roma e con l'Atalanta in casa.
Alla terza giornata affrontano il Cagliari, allo stadio dell'Amsicora, per quello che sarà l'antipasto di una corsa a due lungo tutta una stagione. Lo score finale reciterà 1-1, con i gol di Maraschi al 36' e del solito Riva all'80'. I prodromi della grande impresa si videro subito, la Fiorentina avrebbe meritato addirittura la vittoria, anche se, per assurdo, le due giornate seguenti vedranno due passi falsi dei gigliati che impattarono 0-0 in casa col Milan e persero l'unica gara del campionato in casa col Bologna (1-3). Tutti recitarono il "de profundis" per una formazione che da lì non perse più una partita e inanellò una striscia positiva che la portò prima a vincere 7 dei 9 incontri successivi e poi a trionfare definitivamente l'11 maggio 1969 con la storica vittoria di Torino, per 2-0 contro la Juventus.