LELJ A RFV, Viola non ha giocatori top ma è compatta

04.04.2023 15:10 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
LELJ A RFV, Viola non ha giocatori top ma è compatta
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© foto di Federico De Luca

Giuseppe Lelj, ex calciatore della Fiorentina, con la quale ha vinto anche la Coppa Italia nella stagione 1974/75, è intervenuto così ai microfoni di Radio FirenzeViola: "I ricordi si affievoliscono sempre di più anche se per me rimane indelebile l'infortunio contro il Milan in finale dopo un minuto che ero entrato. Erano due gironi, ci quali

ficammo battendo il Torino e altre grandi squadre. Mi dispiace che ho potuto festeggiare poco quella Coppa Italia per l'infortunio".

Questa Fiorentina lascia ben sperare sia per la Coppa Italia che per la Conference.
"Sta attraversando un buon periodo, ha vinto anche a San Siro. Dopo un momento di crisi si è ripresa. Ha trovato un grande allenatore. Credo che quest'anno la Fiorentina sta facendo molto bene, sta risalendo in campionato ed è andata avanti in Coppa Italia e in Conference".

Cosa la sta colpendo della Fiorentina?
"La Viola ultimamente ha tirato fuori anche dei buoni attaccanti. Bisogna aspettare i tempi di adattamento. Inoltre va via Vlahovic e altri giocatori affermati e bisogna portare quelli nuovi a quei livelli li. Da fuori non si ha pazienza ma da dentro serve sempre del tempo. Fa piacere quando si viene fuori dal tunnel e si fa vedere che i frutti stanno venendo fuori. Inoltre il tifoso viola non ha molto pazienza, è molto esigente".

Cosa pensa di Dodo?
"È un giocatore che è su buoni livelli ma non ha mai fatto il grande salto. È un buon giocatore, ultimamente i terzini destri sono molto ricercati, devono saper fare la fase offensiva e difensiva e non è molto facile".

Chi le sta piacendo di più nella Fiorentina?
"Ultimamente Cabral sta emergendo fuori. Come formazione è piuttosto compatta, non ha elementi che vanno fuori dalle righe ma è con la compattezza di squadra che sta ottenendo risultati, il merito è dell'allenatore".

Pericoli della partita di domani?
"I pericoli ci sono sempre, ma nelle due gare penso che la Fiorentina rischi meno, anche se la Cremonese ha eliminato fior fiori di squadre. Anche se penso che nelle due gare la Fiorentina non fallisca".