UOMO MERCATO?
Si parla molto dei giocatori attraverso i quali la Fiorentina potrebbe fare cassa nel prossimo mercato estivo. Si rincorrono le voci su Ilicic (interessa molto al Leicester campione di Ingilterra), Babacar (anche lui ricercatissimo in Premier) e Bernardeschi. In particolare sul talento di Carrara hanno messo gli occhi tutti i principali club europei. Ma se l'uomo mercato fosse invece Milan Badelj? Non per scelta, ma per necessità. Lo scorrere del tempo non ha addolcito il clima tesissimo tra l'entourage del giocatore e la Fiorentina. Alla base di tutto ci sarebbe il mancato pagamento da parte della società viola di una cifra alla quale il procuratore del giocatore, Dejan Joksimovic, sostiene tutt'ora di avere diritto. Il centrocampista croatao, dopo un inizio difficile durante la gestione Montella, si è affermato nel campionato di Serie A al punto di diventare un elemento praticamente imprescindibile ed insostituibile per la Fiorentina di Paulo Sousa. Ed anche per la sua nazionale. Il contratto di Badelj scadrà nel 2018 e servirà un'offerta importante per portarlo via da Firenze. Inoltre l'ingaggio del giocatoire non è altissimo, 1 milione di euro a stagione. E questo rende la sua situazione molto appetibile per alcuni club europei.
In particolare in Spagna c'è chi sarebbe pronto a fare un tentativo per portarlo nella penisola iberica. Il Valencia era la società più interessa a lui fino a qualche settimana fa, ma adesso l'attenzione del club guidato da Lim è concentrato sulla questione allenatore e le trattative in entrata procedono a rilento. Attenzione anche al Sevilla che nonostante le dichiarazioni rassicuranti del D.s. Monchi in estate rischia di perdere il polacco Krychowiak e Badelj potrebbe rappresentare una alternativa per la squadra di Unai Emery. Difficile immaginare come evolverà la situazione nelle prossime settimane, ma la mancanza di feeling tra la Fiorentina ed il procuratore di Badelj ci porta a pensare che la possibilita di vedere il croato con una maglia diversa da quella viola nella prossima stagione non sia poi così remota.