UN'EUROPA A TINTE BIANCONERE

FirenzeViola.it

Due partite di fondamentale importanza per la stagione attendono la Fiorentina in questa settimana di passione. Prima l'abbordabile Belenenses, poi la rivale di sempre. Un'accoppiata che costringerà nuovamente Paulo Sousa a mettere in pratica un folto quanto oculato turnover per provare un en plein che lancerebbe ulteriormente i viola in vista della fine di questo fantastico girone d'andata. 

Contro i portoghesi tornerà Sepe in porta per esempio, poi Tomovic verrà chiamato a fare gli straordinari vista la squalifica di Roncaglia. Straordinari che dovrebbero essere imposti anche a Gonzalo Rodriguez e ad Astori, a meno che non venga clamorosamente utilizzato Mario Suarez sulla linea difensiva per far rifiatare gli intoccabili. 

A centrocampo lo spagnolo chiede spazio, ma c'è anche Mati Fernandez che ha voglia di tornare in campo ma che potrebbe essere dirottato sulla trequarti al posto di Borja Valero che resterà in panchina dopo il tour de force delle ultime settimane. Uno tra Badelj e Vecino dunque potrebbe fare gli straordinari. A destra toccherà a Gilberto, che dopo aver atteso per diverse settimane una nuova occasione, la dovrà cogliere nel match della potenziale qualificazione ai sedicesimi di Europa League. A sinistra capitan Pasqual dovrebbe imporsi su Marcos Alonso, anche perché a Torino toccherà sicuramente allo spagnolo.

In avanti potrebbe essere la sera giusta per vedere insieme dal primo minuto sia Giuseppe Rossi, dall'umore precario e con la voglia di tornare in forma quanto prima, e Babacar, che non ha mai convinto fino in fondo il tecnico viola. In parole povere sarà una sorta di Fiorentina B quella che affronterà la squadra di Sa Pinto, ma non potrebbe essere altrimenti visto il big match di domenica prossima. "Non pensiamo alla Juve" ha detto dopo l'Udinese Paulo Sousa, ma in fondo, quando lo ha detto, non ci credeva neanche lui.