SE LI CONOSCI, LI EVITI
Archiviata, almeno per il momento, la brutta sconfitta rimediata ieri sera al Madrigal - dove la Fiorentina ha palesato un forte quanto giustificabile ritardo di condizione dopo le tre settimane di ritiro in Trentino - è già tempo di sorteggi. Questa mattina infatti, la UEFA ha reso noti i gruppi sulla base dei quali verranno effettuati gli accoppiamenti per i play-off, un turno fondamentae in vista l'accesso alla fase a gironi della prossima Europa League. Fiorentina sostanzialmente fortunata e, come ampiamente prevedibile, testa di serie del proprio gruppo (il 5°).
Detto che, in generale, il livello dell'avversaria della Fiorentina non sarà elevatissimo, adesso resta solo da capire se i viola dovranno al più presto prenotare un volo in Danimarca (dove ad attendere i viola ci potrebbero essere i biancoblu dell'Esbjerg, freschi vincitori della Coppa nazionale), nella sempre difficile Serbia di Ljajic (dove potrebbe capitare il Vojvodina, squadra nella quale ha militato in passato anche l'ex tecnico viola Sinisa Mihajlovic e che di recente ha fatto fuori il Bursaspor dell'ex Sebastien Frey), oppure nella più agile e vicina Svizzera (dove i biancorossi del Grasshopper, detentori della Coppa di Svizzera, potrebbero rappresentare una trasferta più abbordabile per i tanti tifosi viola che seguiranno la squadra a spasso per l'Europa). Finita qui? Neanche per sogno: rimangono ancora fuori due possibili avversarie per il doppio scontro del 22 e del 29 agosto prossimo (ancora da decidere se l'andata per i viola sarà in casa o in trasferta, benché la seconda ipotesi sia quella più probabile): si potrebbero infatti prospettare un volo in Albania (più precisamente nella tana dei giallo verdi del Kukesi, fino a due stagioni fa nella Serie B albanese) o quello, ben più freddo, in Norvegia, dove ad attendere i viola ci potrebbe essere il Molde, lo scorso anno campione nazionale.
Cinque appuntamenti, dunque, sulla carta relativamente abbordabili a giudicare dalla caratura dell'avversario, anche se, a giudicare dallo stato di forma della Fiorentina messo in luce ieri sera al ''Madrigal'', il preliminare di Europa League potrebbe rappresentare poi in campo qualche insidia in più del previsto.
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