RINNOVATA SPERANZA

28.08.2018 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
RINNOVATA SPERANZA
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

E' stato il miglior inizio possibile. Se il giorno dopo fila via sull'infinita diatriba che ha diviso lo stadio tra contestatori dei Della Valle e neo-oppositori, a mente più fredda restano le indicazioni arrivate dal campo. Si dirà che la serata del Chievo non ha fatto altro che semplificare le cose alla Fiorentina, e che dopo il gol di Milenkovic i viola hanno comunque sofferto, eppure sono tanti gli aspetti positivi di questo esordio. 

La squadra era ferma praticamente da un centinaio di giorni, e come aveva giustamente sottolineato Pioli invece che cominciare a fare il serio il 26 luglio si era ritrovata ad attendere un mese in più prima di scendere in campo per il premio dei punti. Insomma non era scontata una girandola di gol come quella osservata ieri sera, con più o meno tutti protagonisti in ognuna delle tante manovre offensive. 

Benassi che segna due gol ma che mette lo zampino anche sul primo gol con il tiro respinto da Seculin, Simeone che prima di segnare sfodera l'assist per il primo gol di Benassi, Biraghi che fa altrettanto sempre per il centrocampista. E ancora Gerson che segna e fa segnare Chiesa, pure Eysseric che seppure non brilli in modo accecante trova l'assist per il gol finale del Cholito. Un po' come se tutto l'organico viola fosse stato in grado di partecipare in massa al "set" rifilato al Chievo. 

Domenica ci sarà un'altra riprova, con l'arrivo dell'Udinese capace di battere la Sampdoria con quel De Paul che Corvino ha a lungo inseguito. Non è certo il momento di farsi prendere o trascinare da facili entusiasmi, ma è certo che un avvio del genere non può che far ben sperare. Al netto di una divisione tra tifosi che non ha niente di piacevole, almeno dal campo sono arrivate note fin troppo positive per non regalarsi un pizzico di rinnovata speranza.