PRIMI PASSI
Attaccanti in gol, primi movimenti disegnati nuovamente su un 4231 e un paio di situazioni che han consentito alla Primavera di Galloppa di trovare la via del gol. Nella prima sgambata in famiglia della nuova stagione la Fiorentina segna otto reti e trova tra i marcatori entrambi gli attaccanti, mentre nella ripresa si gode pure i primi centri in maglia viola non solo di Sabiri ma anche di quel Brekalo che aveva avuto fin troppa sfortuna nella scorsa stagione.
Nel primo tempo pare non essere una coincidenza l’arretramento di Jovic alle spalle dell’inedita prima punta chiamata Kokorin, ma il serbo risponde alle sollecitazioni prima con una beffarda traiettoria da fuori poi con il tocco giusto su invito del russo. Se nella prima frazione si vede più Ikonè a destra che non Munteanu a sinistra nella ripresa Sabiri impiega pochissimo ad adattarsi alla corsia offensiva (sinistra) e la sua prima doppietta può far sorridere Italiano che tra i marcatori aveva già salutato anche il ritorno di Cabral.
Se nel finale c’è spazio per arrotondare con una doppietta firmata Terzic che suona come un consiglio per gli acquisti di chi è alla ricerca di un terzino sinistro sono un paio di ripartenze della Primavera (inclusa quella del gol di Conti) a ricordare al tecnico viola qualche defezione difensiva già vista l’anno scorso, e sulla quale lavorare nel corso di un precampionato nel quale anche il mercato inciderà con nuovi arrivi e nuove partenze.