MALESANI, Abbiate fiducia nella società ed in Sinisa
Queste le parole di Alberto Malesani nel post gara di Fiorentina-Bologna:
SALA STAMPA: “La mia squadra non è più quella di prima ma i miei oggi ci hanno provato. Anche se vi da fastidio dirvelo io lo ripeto ancora una volta noi abbiamo 45 punti non 42. La mia squadra è andata bene fino a che anche i giornalisti la sostenevano, questi erano ragazzi che andavano coccolati, ho tenuto una linea da inizio fino ad ora e con quellariusciti ad andare avanti. Qui a Firenze lo sanno bene come gestisco i giocatori e come esempi posso portarvi Batistuta ed Edmundo. I miei ragazzi sono deboli e siamo partiti male, oggi, sbagliando troppo. In un quarto d’ora si è svolta la nostra partita poi non siamo riusciti a fare grandi cose. In quindici minuti potevamo segnare due reti, siamo comunque riusciti a pareggiare questa partita. Mi assumo tutte le responsabilità però oggi è dipeso poco da noi. Noi cercheremo di regalare al Bologna una permanenza in Serie A dignitosa".
Sul suo rapporto con Firenze e la Fiorentina. "Firenze ed i fiorentini penso siano le persone che mi hanno più voluto bene nel calcio. Io credo di aver lasciato bei ricordi qui. Se posso dire qualcosa ai fiorentini? Gli dico solo di stare tranquilli perché hanno dietro una grande società, Mihajlovic è un allenatore ottimo che ha carattere. I giocatori, che sono un ottimo termometro nel calcio, mi hanno parlato molto bene di Sinisa quindi abbiate fiducia in lui. I tifosi viola devono stare tranquilli perché anche se questa squadra rinnoverà e cambierà registro sarà sempre una squadra forte".
SKY "Salvezza? Siamo vicini, adesso però ci dobbiamo preparare per affrontare il Bari nell'ultima giornata. Abbiamo raccolto due punti nelle ultime due gare e un po' ci siamo rialzati. Un finale di stagione così ci puo' stare, anche se la quota salvezza quest'anno si è alzata inaspettatamente. Parleremo con la società, ma dire che non sarò più l'allenatore del Bologna è prematuro. In queste ultime partite non abbiamo regalato niente, in certe gare abbiamo meritato e in altre come quella con il Brescia sono stati più bravi gli avversari. Il Genoa? mi fa piacere essere accostato al Genoa. Adesso aspettiamo di vedere i programmi futuri della società. L'importante è avere programmi precisi e che tutti ne siano a conoscenza".