L'ABBONDANZA RITROVATA
Vincenzo Montella è tornato finalmente ad avere l’imbarazzo della scelta. Anche in attacco. Col ritorno di Khouma Babacar in gruppo, infatti, anche per il reparto avanzato l’aeroplanino avrà l’opportunità di sperimentare più soluzioni in vista della sfida di Verona contro il Chievo. Il senegalese adesso sta bene, ha smaltito il dolore al bicipite femorale che lo aveva messo ai box fin da inizio dicembre ed è da oltre una settimana che ha ripreso a lavorare col pallone: mancava l’ultimo step, quello del rientro in gruppo, che finalmente nella giornata di ieri si è concretizzato. Il capocannoniere della squadra è tornato.
Assieme a Baba, però, scalda il motori anche Alino Diamanti: lo staff tecnico viola è rimasto piacevolmente sorpreso dalle condizioni fisiche con cui il fantasista di Prato si è presentato al centro sportivo tre giorni fa ed è altamente probabile che Montella voglia provare a vedere all’opera il nuovo numero 18 gigliato già dalla trasferta contro la formazione di Maran. Non dall’inizio però, dove in vantaggio sembra sempre esserci il duo formato da Cuadrado (ancora nel ruolo di seconda punta) e Joaquin, protagonista del successo sul Palermo e probabilmente tra più in forma di tutta la rosa.
Mettere a sedere lo spagnolo al Bentegodi per far post a Diamanti alle spalle di Gomez (rinfrancato dopo il chiarimento con Montella ieri mattina) potrebbe essere infatti - oltre che un esperimento prematuro - una scelta di poca riconoscenza verso chi, come Joaquin, ha dimostrato impegno e sacrificio da dicembre ad oggi, un atteggiamento che ha portato ad un’ascesa nelle gerarchie di Montella coronata con la perla del momentaneo 4-2 sul Palermo. Vedremo cosa accadrà. L’abbondanza non manca e di questi tempi, per l’attacco viola, è più di una notizia.