ARIA NUOVA
Non si respira di certo un'aria particolarmente leggera intorno all'ambiente della Fiorentina in questi giorni, giorni, senza dubbio, che si riveleranno importantissimi per la definizione del futuro viola. La settimana era cominciata con le parole di ghiaccio del presidente esecutivo viola Mario Cognigni, che aveva ribadito tutta la sua amarezza per la vicenda Montolivo e che ha prodotto - com'era ovvio - grosse ripercussioni sul giocatore, costretto da tempo a vivere non solo da separato in casa alla Fiorentina ma anche, ora, nella stessa Firenze. Infatti, come anticipato ieri dalla nostra redazione (LEGGI), si è scatenato un vero e proprio putiferio attorno a Montolivo, beccato a più riprese dai tifosi sui social-network (sui quali, perlatro, sta indagando la Digos) e costretto a non uscire di casa per evitare di incorrere in spiacevoli attimi di tensione.
Ciononostante, Fiorentina oggi vuol dire anche e soprattutto futuro: e le parole rassicuranti di ieri del sindaco Matteo Renzi non possono che essere accolte con grande soddisfazione da tutto l'ambiente viola; il sogno di poter regalare una nuova casa alla Fiorentina e, in un sol colpo, di riqualificare una zona altamente disagiata come la Mercafir potrebbe davvero realizzarsi. Adesso però sarà necessario capire quale sarà la reazione della proprietà viola alla proposta lanciata da Renzi ieri pomeriggio; voci di corridio raccontanto di due Della Valle soddisfatti ed interessati della nuova idea, anche se sono curiosi di sapere di più circa il progetto del primo cittadino gigliato, dal momento che - e questo lo si sapeva - l'area preposta al nuovo stadio e a tutti gli edifici connessi non potrebbe mai essere accomunabile con quella richiesta anni fa proprio dalla famiglia marchigiana per la costruzione della ''Cittadella''.
Aria nuova a Firenze dunque. Aria di cambiamenti e di rivoluzioni. Una città dove non si sta mai fermi.