ROMA, Le norme Uefa bocciano Panucci
I dissidi di Napoli rischiano di costare caro alla Roma. Christian Panucci, dopo la pace con Spalletti, non potrà infatti giocare in Champions League. Definitiva l'esclusione dalla lista alle 24 del 31 gennaio: il giocatore era stato prima inserito, quindi escluso dopo il noto dissidio con il tecnico.
Del resto il regolamento di Champions parla chiaro, ed a meno di questioni - al momento non all'orizzonte - destinate a fare giurisprudenza calcistica. Panucci non portà giocare la massima competizione europea. L'unica eccezione alla lista A, quella a cui dovrebbe appartenere Panucci ( la B riguarda i giovani con i ''calciatori di formazione nazionale", riguardante sia un "calciatore formato dalla società" sia un"calciatore formato dalla Federazione".), riguarda i portieri.
Stabilisce infatti l'articolo 17, al comma 20, che se una società non può contare sulle prestazioni di almeno due portieri inseriti nella Lista A, a causa di un infortunio di lunga durata o per malattia, la società in questione può temporaneamente sostituire il portiere in questione e tesserare un nuovo portiere e completare l'inserimento ufficiale della Lista A con un portiere idoneo ad essere chiamato in
campo.