PRANDELLI, Vorrei regalare a questi tifosi il terzo scudetto
Tre sfide in sette giorni per la Fiorentina. Cesare Prandelli è molto soddisfatto per la prova nel derby ma già concentrato per la partita di domani contro la Reggina.
"La Reggina ha fatto finora un campionato straordinario. Nelle difficoltà ha trovato grande compattezza, è una sfida difficile ed impegnativa. Per noi è un momento bello e particolare, dobbiamo dare continuità altrimenti quello che abbiamo fatto potrebbe svanire".
Quasi sicura la riconferma degli undici che hanno sconfitto l'Empoli.
"Il primo allenamento di ieri ha dato esito positivo. L'idea mia è quella di non stravolgere la squadra. E' possibile fare uno sforzo ravvicinato, anche se sarà importante l'aspetto psicologico.
L'idea sarà quella di riproporre la formazione che ha giocato contro l'Empoli".
La sfida con la Reggina sarà delicata per più aspetti.
"Mutu ha ragione quando dice che è una sfida molto difficile.
Non abbiamo tempo di scaricare e di gioire, dobbiamo pensare subito alla partita contro la Reggina.
Le insidie al Granillo sono di natura tattica. E' un campo difficile, caldo, con tifosi vicini alla squadra. Stanno facendo un ottimo campionato, come noi. Andiamo a Reggio pensando di far risultato, è una partita aperta ad ogni possibilità comunque. Faccio i miei complimenti a Mazzarri, è una squadra importante che esprime un bel gioco".
Su Lupoli e sul mercato della Fiorentina.
"Lupoli lo conosco, l'ho avuto a Parma, E' un ragazzo giovane, molto interessante. Se fossi un tifoso di vecchia data della Fiorentina capirei che la Fiorentina che sta lavorando per il futuro. Certo, ci saranno anche acquisti più maturi a fine campionato, importanti. Ma loro dimostrano che stiamo pensando al futuro, che c'è un progetto".
L'apporto dei tifosi è sempre determinante per la Fiorentina.
"Fa piacere sentire la fiducia e l'ottimismo della gente. L'importante è che la squadra mantenga i piedi per terra e che continui così".
Infine una battuta sugli obiettivi futuri della Fiorentina.
"Il coro per la Champions? Vorrei portarli più in alto di lì..."