PRADÈ, La Dacia dovrà essere un fortino, il mercato...
Udineseblog ha pubblicato quest'oggi la presentazione dell'ex ds della Fiorentina Daniele Pradè, oggi ds della squadra bianco nera. Queste le sue parole: "Voglio ringraziare tutti quanti per l'accoglienza, qui a Udine voglio portare esperienza e semplicità. Ormai sono 30 anni che lavoro come ds quindi l'esperienza non mi manca. Sono stato vicino a questa piazza molte volte, stavo per rinnovare con la Sampdoria ma poi si è presentata la famiglia Pozzo. Il nostro modulo di partenza sarà il 4-3-3, ma non è ancora sicuro. Vogliamo portare giocatori italiani perchè portano senso di appartenenza ad un gruppo, anche se non è facile avere bandiere italiane. Siamo molto contenti e fieri del nostro impianto.
Uno stadio così ce l'ha solo la Juventus. Deve diventare il nostro fortino, deve darci senso di identità. Non so se Danilo resterà, voglio parlare con tutti i giocatori per capire chi vuole rimanere con grande voglia e chi meno. La difesa è il nostro tallone d'Achille e infatti è la prima cosa su cui lavoreremo. Io ho la mentalità di fare un gol in più dell'avversario, a volte basta anche solo un guizzo. Molti nostri giocatori hanno grande mercato. Il mio primo obbiettivo però sarà quello di rappresentare la famiglia Posso, l'Udinese".