NICCHI (AIA), Sono preoccupato e avvilito

26.08.2011 13:00 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Tmw
NICCHI (AIA), Sono preoccupato e avvilito
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© foto di Federico De Luca

"Come consigliere federale sono avvilito e come cittadino sono preoccupato. Tutto il paese dovrebbe prendere esempio dagli arbitri: sono sempre al loro posto, sempre leali, sempre corretti. Noi non parliamo di miliardi, non abbiamo contratti da documentare".

Marcello Nicchi, presidente dell'Associazione italiana arbitri (Aia), si esprime così a Coverciano nella tradizionale conferenza di inizio stagione. "L'Aia è inattaccabile, oggi è la certezza del mondo federale, offre un servizio civile e tecnico. Non chiediamo la luna. Chiediamo di essere rispettati. Vi vedo bene, - rivolgendosi direttamente agli arbitri - non ho dubbi sulle vostre capacità e sui dirigenti che vi conducono. Andate in campo tranquilli, sapete arbitrare bene: sarete ancora protagonisti. Non preoccupatevi di un fuorigioco di 3 centimetri, avete i mezzi per portare ancora più in alto la nostra associazione. Chiedo un applauso a chi scende in campo e a chi ci scenderà presto".

La parola è passata poi a Stefano Braschi, designatore per la Serie A. "Noi siamo pronti, noi giochiamo. Quando ci diranno di cominciare, noi saremo pronti. Non so quando inizieremo, non dipende da noi. Ma stiamo lavorando bene e quando toccherà a noi saremo preparati".