MONDONICO, Rossi allo stesso livello degli spagnoli
Italia sconfitta dalla Spagna e polemiche che divampano attorno alla prestazione degli uomini di Cesare Prandelli. Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com dà il suo giudizio Emiliano Mondonico: "L'Italia non è una squadra da amichevoli - spiega -. Nel nostro calcio sono decisive le motivazioni e lo si vede anche per ogni giornata di campionato. L'approccio alla partita è fondamentale. Ieri l'Italia ha affrontato una squadra veloce e rapida, due qualità che noi non abbiamo Possiamo migliorare ma la nostra Nazionale ha fra le doti la potenza e la corsa, non le stesse degli spagnoli. L'unico giocatore che può competere sullo stesso piano è Giuseppe Rossi".
Molte critiche sono arrivate sul piano atletico della squadra apparsa eccessivamente opaca.
"Credo che sia giusto dare maggiori meriti alla Spagna che demeriti all'Italia. Il momento attuale della stagione è particolare per tutti i giocatori e non si può pensare che siano al top della condizione a marzo".
Unica nota lieta è stato l'esordio di Paletta.
"Il difensore del Parma è stato agevolato dall'avversario che ha affrontato. Diego Costa era l'unico elemento lento della Spagna e questo lo ha agevolato molto".
Dovendo scegliere tre elementi imprescindibili per l'Italia in vista del Mondiale su chi ricadrebbero le sue preferenze?
"Per quanto riguarda i giocatori è facile pensare a Buffon, Pirlo e Balotelli. Per il resto direi che gli elementi da cui partire sono il rombo a centrocampo e un attacco a due punto, soprattutto se dovesse rientrare Giuseppe Rossi. Unico mio dubbio può essere sulla difesa a tre o a quattro, ma considerando che molti club in Italia, fra cui la stessa Juventus, giocano con la difesa a tre credo che Prandelli ne possa tenere conto".