FIORENTINA, La banda degli scontenti...

15.10.2008 10:25 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: la Repubblica

Prandelli lo aveva detto: "Siamo troppi". Ma la società ha fatto finta di non sentire e si è portata dietro tutto il gruppo. Risultato: chi non gioca protesta e le proteste, si sa, bene non fanno. Sfoghi che fanno riflettere e che a gennaio potrebbero portare a una robusta sfoltita della rosa. Attualmente Prandelli ha ventitré giocatori, esclusi i portieri. Fra campo e panchina ne servono sedici (più i portieri), quindi ogni partita ne vanno in tribuna sette. Qualcuno ruota, altri no, logico che ci sia dello scontento. Era proprio per questo che Prandelli aveva proposto qualche cessione estiva. Ma ormai è andata e bisogna guardare avanti. Il mercato di gennaio potrà rimettere un pochino a posto le cose, nel frattempo tocca al tecnico gestire umori e mugugni. L´ultima voce a far rumore - per lui è in arrivo una multa - è quella di Osvaldo (83 minuti giocati in serie A, 85 in Champions), che in un´intervista a "Stadio" ha detto: "Non sento più la fiducia della Fiorentina, penso di meritare più considerazione. A gennaio potrei andarmene". Poteva andarsene anche in estate, e la società lo avrebbe pure venduto volentieri visto che il suo cartellino valeva nove-dieci milioni, ma fu proprio lui a dire a Corvino che voleva rimanere. Lui che sapeva benissimo di essere l´alternativa a Mutu. E che in quel ruolo c´era pure Jovetic, uno su cui la società viola ha investito parecchio. Evidentemente Osvaldo - che due anni fa giocava in serie B - qui si sente sottovalutato. Se ne andrà, probabilmente, anche se offerte vere non ce ne sono. Al massimo si parla di un interessamento del Bologna. Anche Pasqual non è contento. Qualche giorno fa è stato il suo procuratore a spiegare che "a gennaio faremo le nostre valutazioni". Beh, non c´è molto da valutare. Pasqual quest´anno non ha giocato nemmeno un minuto e non è stato inserito nella lista Champions. Evidentemente è un giocatore che non serve a questa Fiorentina. Lo voleva la Juve, a gennaio dovrà accontentarsi di qualcosa di meno. Vedremo. E nella lista degli scontenti c´è anche Papa Waigo, un altro tenuto qui non si sa perché.

Non rientra nel progetto, doveva essere ceduto prima. Arriviamo a Da Costa. Novanta minuti in serie A, tutto qui. Non ha mai convinto Prandelli, però è ostinatamente rimasto alla Fiorentina. A gennaio anche lui farà le sue valutazioni. Magari potrebbe andare a giocare in prestito da qualche parte. Chissà. Perfino Storari potrebbe andarsene. Non è scontento, sia chiaro, ma se dovesse trovare una squadra che gli garantisce un posto da titolare, chiederebbe di essere ceduto. Normale. Ah, ci sarebbe anche Donadel. Nemmeno lui è contento, però ha giocato. In campionato, almeno. Dopo Gilardino e Felipe è quello con più minuti (367) nelle gambe. Un po´ peggio in Champions, dove ha giocato appena 27 minuti. L´arrivo di Almiron gli ha rovinato l´estate, chissà cosa farebbe se a gennaio arrivasse un´offerta irrinunciabile. Punto interrogativo. Sembra si sia tranquillizzato, invece, Semioli. Anche il suo procuratore aveva un po´ protestato per lo scarso utilizzo, ma nelle ultime partite le cose sono andate un po´ meglio. Non ha giocato molto (155 minuti in campionato), non è nella lista Champions (questo non gli è piaciuto), però sta qui e aspetta. Solo una sistemazione migliore di questa a gennaio potrebbe farlo vacillare. Ma al momento sembra contento di essere alla Fiorentina.