ROMA VALE UN RISCATTO DEI VIOLA. IACHINI PENSA AL 3-4-2-1. CALLEJON AGO DELLA BILANCIA. OLIMPICO E TARDINI: TAPPE FONDAMENTALI
La Fiorentina ha giocato cinque partite fino ad oggi, in totale 7 punti, frutto di 2 vittorie e un pari. In queste cinque gare i viola hanno giocato benissimo a Milano con l’Inter, ma perso; hanno vinto alla prima giornata col Toro con una prestazione normale e dopo hanno giocato con molte ombre con Samp, Spezia e Udinese, anche se con i friulani è arrivata la vittoria. Facendo un calcolo molto banale, sembra di intuire che i viola si trovano a loro agio quando affrontano squadre molto più forti. Perché non hanno la responsabilità di proporre gioco, ma ribaltano il concetto. Giocano sull’avversario. Per questo si può immaginare una partita di sostanza all’Olimpico. Anche per altre ragioni.
I viola sono chiamati ad un riscatto immediato: la Coppa Italia, seppur vincente nel passaggio del turno, ha lasciato un retrogusto amaro nella bocca dell’ambiente. Un secondo tempo disarmante all’interno di una prestazione davvero brutta. Segnali che vanno subito scacciati. Roma è una trasferta delicata, ma al tempo stesso una straordinaria occasione di rivincita per la Fiorentina. Iachini non ha ancora scelto la formazione, la rifinitura di oggi sarà decisiva. Vanno sciolti alcuni dubbi, su tutti la condizione di Callejon: lo spagnolo sta recuperando condizione e ha gran voglia di dimostrare il proprio valore.
La tentazione è quello di farlo partire dal primo minuto; la Fiorentina ha un gran bisogno della sua classe e della sua intelligenza tattica. Già, ma dove? L’idea è quella di replicare l’assetto tattico del secondo tempo con il Padova. Un 3-4-3 mobile anzi un 3-4-2-1 con due trequartisti sotto punta. Potrebbero essere Ribery e Callejon, appunto. In avanti: Kouame probabilmente, ma corrono anche Vlahovic e Cutrone. A centrocampo i due centrali dovrebbero essere Amrabat e Castrovilli. Esterni Lirola e Biraghi. Se Callejon non dovesse iniziare starà a Bonaventura. In caso contrario l’ex Milanista entrerà comunque a partita in corso. In difesa Quarta, Milenkovic e Caceres. Un’ipotesi di formazione, ma tutto è ancora in ballo. Callejon, dunque, ago della bilancia: dal suo utilizzo o meno passano molte coordinate della squadra viola.
Iachini ha lavorato a testa bassa in questi giorni cercando di ignorare, se possibile, tutte le voci che volteggiano sulla sua testa. La sua panchina è stata puntellata dalle recenti dichiarazioni del presidente Commisso, ma i risultati nel calcio sono la stella polare. Le trasferte di Roma e Parma prima della sosta di campionato rappresentano tappe fondamentali. La Fiorentina deve fare punti, su questo pochi dubbi. All’Olimpico per dimostrare che la squadra viola è più forte delle polemiche.