COL MILAN SERVIRÀ UNA SCOSSA. LA DARÀ DIEGO DELLA VALLE...

01.04.2013 00:00 di  Mario Tenerani   vedi letture
COL MILAN SERVIRÀ UNA SCOSSA. LA DARÀ DIEGO DELLA VALLE...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

L'agenda è ricca di appuntamenti, la certezza di solito arriva qualche ora prima della partita, ma se non ci saranno cambiamenti Diego Della Valle sarà in tribuna autorità domenica prossima. Saluterà la squadra, la scuoterà. Del resto le sue qualità taumaturgiche sono ormai ben note, a proposito di confronti col Milan...

La sfida del Franchi vale triplo. Ci sono in ballo tre punti assolutamente da conquistare per accorciare la distanza; un'eventuale vittoria contribuirebbe a regolare i conti anche col Milan per gli scontri diretti in chiave piazzamento Champions; le ultime esternazioni di Galliani non sono piaciute a Firenze, perché lette come un tentativo destabilizzante.
La meritata e inusitata sconfitta di Cagliari ha complicato abbastanza le cose, ma anche per questo la visita di Diego Della Valle pare necessaria. Il patròn ha poche parole e sguardi pesanti: da ora alla fine non saranno più tollerati cali di tensione come quelli di Cagliari. La Fiorentina non è stata costruita per andare in Champions quest'anno, però se la stagione offre chance per cogliere questa opportunità, è sciocco non sfruttarle. In Sardegna la sensazione è stata che la squadra non avesse capito il significato di questa partita: un primo tempo giocato al piccolo trotto, tipo sgambata balneare. E nel secondo, beninteso, non si sono visti fatti trascendentali. Invece proprio ora la Fiorentina dovrebbe addentare la partita fin dal suo primo vagito e non mollarla fino a risultato ottenuto. Dicevamo fino a due giorni fa: mancano 9 finali al termine... Bene, anzi male: la prima è stata clamorosamente fallita.
Diego Della Valle col suo blitz dell'aprile 2012 riuscì a rivitalizzare i viola, pressoché moribondi, fino a spingerli alla vittoria incredibile con i rossoneri. Quel trionfo valse una buona fetta della salvezza; quella sconfitta costò lo scudetto al Milan. In quel sabato di Pasqua la Juventus guadagnò la testa del campionato, posizione che fino ad oggi ha sempre mantenuto.
Tra gli sbarchi di Diego, ormai diventati una specialità della casa viola, si segnala anche quello antecedente alla partita con l'Inter: Mister Tod's mancava da tre anni al Franchi... I viola hanno asfaltato i nerazzurri, un 4-1 memorabile, con Diego gongolante al fianco del presidente, il fratello Andrea. Una notte piena di Fiorentina. La settimana prima c'era stata la sconfitta di Torino con la Juve. Serviva una scossa e questa è arrivata.
Stando alle indiscrezioni Diego Della Valle dovrebbe arrivare a Firenze qualche ora prima della partita col Milan. Una gara dai molteplici significati, non ultimo il tentativo di Galliani, appunto, di seminare sul percorso della Champions una serie di trappole. I Della Valle sono molti attenti e nel passato non sono mancate le scintille tra Diego e l'ad rossonero. Poi è tornata la quiete, ma la situazione attuale è di grande concorrenza. Anche per questo motivo la presenza a Firenze del patròn viola lancerebbe un segnale chiaro nel giorno di un duello che vale circa 30 milioni.
Poi è giusto che nella Fiorentina - dai dirigenti all'allenatore per finire ai giocatori - tutti capiscano l'importanza di un piazzamento Champions. Prestigio internazionale, aumento dei ricavi, possibilità di crescita ulteriore per la società, alla luce dei prossimi investimenti strutturali.
Il club viola ha impresso un netto cambio di marcia, la velocità di crociera è aumentata. E' doveroso che la squadra faccia lo stesso, per evitare una sperequazione di valori tra le due realtà che invece hanno l'obbligo di procedere a braccetto.

Mario Tenerani

Il giornale