PRIMAVERA, Bollini ci riprova

Migliorarsi è difficile quando raggiungi la semifinale scudetto come avvenuto alla formazione Primavera della Fiorentina l’anno scorso, ma le possibilità per farlo ci sono. Quando la stagione ufficiale però sembrava pronta per partire, ecco che è arrivato il rinvio da parte della Lega Calcio della prima partita di campionato per la squadra di Bollini. I viola non scenderanno in campo ad Ancona domani, ma il match si disputerà il prossimo 5 novembre. Quindi slitta di una settimana l’esordio, in casa con il Palermo, di questa squadra viola ancora tutta da scoprire.

RISPETTO all’anno scorso sono cambiati diversi elementi, pensiamo in primo luogo a Di Carmine e Lepiller che con i loro gol hanno trascinato i viola fino alle soglie della finalissima: raggiunto il limite di età, hanno fatto il salto tra i professionisti scegliendo peraltro club stranieri. Il centravanti è ora a Londra, nel QPR di Flavio Briatore, mentre il francese è andato a rafforzare gli svizzeri del Grasshoppers. Il peso dell’attacco della Primavera 2008/09 sarà affidato a Morelli, Maritato e all’aggregato dalla prima squadra, il brasiliano Jefferson Andrade. Senza dimenticarci, e questa sarà una delle scommesse, del senegalese Babacar, addirittura classe ’93, promosso direttamente dai Giovanissimi.
Per il resto, Bollini si affida ai giocatori del nucleo storico come Tagliani (convocato ieri dal ct Rocca per uno stage a Firenze con l’Under 20), il brasiliano Alex e il ceco Mazuch in difesa, oltre al senegalese Diakhate (nella foto) e all’altro ceco Hable a centrocampo. Senza contare che sulla linea mediana si è già messo in mostra Calamai, ultima stagione negli Allievi Nazionali gigliati.
Dicevamo del campionato: a questo punto, tra due sabati ci sarà la prima gara interna contro il Palermo, poi la trasferta ad Avellino e un altro impegno tra le mura amiche con la Reggina. Insomma una serie di partite piuttosto probanti, che potranno dire molto sulle prospettive dei giovani viola in questo girone C, quello centromeridionale, raggruppamento difficile specie dal punto di vista ambientale. Le avversarie più quotate, almeno stando alla tradizione, sono sicuramente Lazio e Roma. Ma attenzione anche alle siciliane: il Catania ha fatto bene in Coppa Italia e il Palermo, da anni, riesce a esprimersi a ottimi livelli.
Senza dimenticare quel Lecce che Pantaleo Corvino ha costruito e che continua ad andare avanti con le proprie gambe.
Un’ultima annotazione: ieri pomeriggio, la Primavera ha affrontato in amichevole la Sestese (serie D), vincendo 1-0 grazie al gol di Taddei.