MERCATO, Troppi esterni per la Fiorentina del futuro?
Quaresma, Maxi Rodriguez, Robben, Marchionni, Semioli, Buscè, Barnetta, Simao e via discorrendo. I nomi che si rincorrono per occupare la posizione di esterno d'attacco della Fiorentina della prossima stagione, sono molti. Prima, però, meglio dare uno sguardo a ciò che abbiamo ed avremo in casa. Mutu e Lupoli suo vice, Santana e Jorgensen suo vice. Più Reginaldo. Cinque esterni, cinque giocatori vogliosi di mettere in mostra le proprie capacità, di crescere, di giocarsi le ultime cartucce della carriera, di confermarsi, affermarsi o ristabilirsi e rilanciarsi dopo un brutto infortunio. Cinque uomini, per due sole maglie. Stare a sedere in panchina non fa piacere a nessuno, starci per una stagione intera o quasi meno ancora. Mutu sarà il grande trascinatore della Fiorentina che verrà, Lupoli il giovane rampante pronto a dargli fiato sull'out di sinistra. Santana vuole dimostrare di non esser stato solo un pacco regalo difettoso, ma un giocatore dalle grandi doti e capacità, il miglior acquisto della Fiorentina della prossima stagione. Jorgensen si avvicina alla fine della carriera, ma è un giocatore sempre pronto e vivace in mezzo al campo, che sta giocando una stagione da titolare, vincendo e convincendo.
Farlo sedere in panchina per tutto un campionato può comunque non essere una scelta facile. Infine Reginaldo. Il brasiliano, bistrattato dai tifosi gigliati ad inizio stagione per una tecnica non propriamente eccelsa, sta crescendo in maniera esponenziale ed i due gol messi a segno contro Atalanta ed Ascoli ne sono la dimostrazione. Pedina di scambio per arrivare ad obiettivi in altri ruolo, quali Canini, Zapata o Pratali, o quinto esterno da sacrificare la prossima stagione?
Detto questo, sorge spontaneo il dubbio. Serve davvero un esterno d'attacco alla Fiorentina per il prossimo campionato? Cinque, quattro qualora Reginaldo dovesse partire o Lupoli andarsene in prestito a maturare, sono sufficienti per affrontare una stagione senza una Champions di fronte. Qualora arrivasse Quaresma, però? Robben addirittura? Chi sarebbe sacrificato? Non certo Mutu, neanche Jorgensen. Santana? La società crede molto nell'argentino e lui nella voglia della Fiorentina di credere in lui. Reginaldo via e Lupoli in prestito? Può essere. Ma a questo punto, una panchina da Uefa con Jorgensen e Santana sarebbe davvero eccessiva.