JOVIC, Le notti europee per tornare protagonista
Come riportato da La Repubblica (Firenze) non sono stati giorni facili per Jovic, prima alle prese con alcune questioni di tipo burocratico che ha dovuto affrontare a Madrid e che ne hanno ritardato l’arrivo in Turchia, poi l’infezione virale, le gare con la nazionale saltate e quelle con Lecce e Inter di campionato che l’hanno visto spettatore in tribuna. Il rientro contro lo Spezia, negli ultimi dieci minuti, avrebbe potuto essere essere fantastico regalando il gol vittoria allo scadere, se quel pallone si fosse spostato di pochi centimetri in direzione della porta avversaria. Perché con o senza Jovic, c’è una grande differenza. Il tecnico Vincenzo Italiano, insieme al suo staff, ha lavorato a lungo sulla testa e sul fisico del calciatore che non trovava continuità di rendimento da troppo tempo prima del suo passaggio in viola avvenuto l’estate scorsa.
Il serbo ha impiegato alcuni mesi per rimettersi in forma. È in Conference che il serbo, fino a questo momento, sta dando il meglio di sé. Sei degli undici gol fin qui messi a segno sono stati siglati in Europa e nonostante nel frattempo sia stato scavalcato nelle gerarchie da Cabral, col suo rendimento costante e convincente, Jovic è ancora il capocannoniere della classifica marcatori. Italiano insomma potrà contare su una soluzione in più in vista della gara di giovedì, ore 21, allo StadionMiejski di Poznan.