BERNI A RFV, Proprietà Commisso ottima. Italiano...
A Radio FirenzeViola, durante “Dodicesimo Uomo”, ha parlato Tommaso Berni, ex portiere di lungo corso nel campionato di Serie A, passato anche dalle giovanili della Fiorentina. Queste le sue dichiarazioni sulla squadra viola in vista della sfida di Conference League: “Ci sarà una partita particolare perché la mia Fiorentina non sta vivendo un grandissimo momento, ma speriamo riesca almeno in Conference a fare un'ottima prestazione".
Sulla Fiorentina: "Cambiare in continuazione tanti giocatori che sono stati pilastri e punti fermi non è facile. Trovare sostituti adatti è difficile, Italiano è un ottimo allenatore, ha grandissime idee e per Firenze è 'tanta roba'. Mi auguro non ci siano stravolgimenti, ci vuole pazienza. All'estero danno questa possibilità, l'ho imparato per esperienza personale. La Fiorentina ha avuto anche un po' di sfortuna".
Sulla proprietà Commisso: "Per quello che hanno fatto e per i programmi che hanno per la Fiorentina direi che è ottima. Mi auguro che venga data la possibilità a Commisso di fare il nuovo stadio perché è l'unica possibilità che hanno le società per avere introiti importanti e non cadere in sbagli. Lavorano in maniera seria, con un progetto importante e ci vuole un po' di tempo. Se ci sono idee e si dà del tempo poi si vedono i risultati. Le persone del club tengono molto alla città e alla squadra. Diamogli un po' di tempo e speriamo si riesca a fare questo stadio".
Sullo stadio del Braga: "È uno degli stadi più assurdi che ho visto in carriera. Ci sono queste due mega tribune sorrette da impalcature eccellenti realizzate da questi architetti, dove c'è tutto un riciclo dell'acqua, ascensori dentro, uno stadio tappezzato di foto di giocatori... Sicuramente è particolare, giocare con queste montagne dietro è particolare, quando tirano forte la palla torna in campo. Sembra dispersivo, ma in realtà sei dentro una bolgia. È proprio suggestivo".
Sulla coppia di portieri viola: "Terracciano sta facendo bene, poi se la squadra non gira... È un problema se il portiere è sempre il migliore in campo. Sirigu ha fatto dei campionati importantissimi al PSG, ha esperienza e completa un pacchetto importante di portieri. Su Gollini non so che dire, non so perché non c'è stata la possibilità di sfruttarlo, bisognerebbe essere dentro. Gli è mancata continuità, quando si rimane fermi non è facile ripartire. Ora ci sono due portieri che possono fare bene".