UNA NOTTE IN CHAMPIONS. ITALIANO SCRIVA A BABBO NATALE PER...
Per una buona parte della partita ho avuto paura che si materializzassero i fantasmi dell’aprile scorso dove la Fiorentina, in vantaggio di due gol, usci sconfitta dallo stadio di Monza per 3-2 ma ci ha pensato Ikonè a non ricopiare quella trama perché ha pensato bene di non farci andare sullo 0-2 nei primi dieci minuti della gara di ieri. Ora, va bene che abbiamo vinto, va bene che a Natale si deve essere più buoni (a me riesce comunque difficile) ma se mettiamo insieme tutte le imprecazioni e le parolacce che l’11 viola ha fatto recitare ai tifosi, il clima apparirà molto poco celestiale.
Mi riservo ancora qualche piccola considerazione su Jorko che, da quando ha cambiato il nome sulla maglia è pure peggiorato secondo me, e mi chiedo come sia possibile sbagliare quanto sbaglia lui, fare quello che ha fatto davanti al portiere del Monza è una cosa inimmaginabile per la serie A e per un calciatore che proviene da una squadra che faceva la Champions. Boh, sarà l’aria di Firenze, come dicono alcuni per consolarsi o quando non si trovano spiegazioni plausibili, ma quell’errore poteva costarci caro.
Detto questo, possiamo però crogiolarci con una splendida classifica che per una notte sarà da Champions, almeno finché non si giocano le partite di oggi, e apprezzare come questa vittoria, l’ennesima per 1-0 dopo quella col Verona, ci porti a passare un magnifico Natale ma anche a considerare che abbiamo vinto nonostante assenze importanti come quelle di Gonzalez, Bonaventura e Quarta, che non abbiamo preso gol per due gare di seguito e che Beltran ha nuovamente segnato dopo la settimana scorsa.
Sono dell’idea che quando si fa rete non mi fa schifo niente, non mi interessa che sia un preziosismo o il gol dell’anno, non mi interessa chi la butta dentro (quando qualcuno la butta dentro, vedi cooperativa del gol, altrimenti mi innervosisco) e sono quindi contenta del regalo che ci ha fatto Di Gregorio, ma apprezzo il fatto che Beltran si trovassse al posto giusto nel momento giusto, perché mi sorge il dubbio che, diversamente, sarebbe stata forse la classica gara da 0-0 visto le scarse occasioni da gol…esclusa quella horribilis di Ikonè!
Mi duole sapere che l’attaccante argentino è stato sostituito all’inizio del secondo tempo per problemi fisici e, visto il periodo, potremmo chiedere in dono a Babbo Natale un po’ di fortuna in più per quanto riguarda la condizione fisica dei nostri ragazzi. Va detto che, nonostante alcune prestazioni non sia state eccelse, i viola hanno lottato con criterio per portare a casa questa vittoria importantissima, anche il tecnico ha cercato di tamponare i pericoli come nel momento in cui ha tolto Barak per far posto a Mina, giusto per mettere sostanza e fisico in difesa anche se non mi pare che il nostro avversario ci abbia creato chissà quali problemi. Se non erro il buon Terracciano non ha fatto nessuna parata di rilievo e questo la dice lunga ma non voglio sminuire assolutamente la prestazione dei nostri di ieri sera memore, appunto, di quanto successo nello scorso campionato.
In questo anno così strano ma anche così abbordabile, dove la Fiorentina sta trovando, nonostante non disponga di una rosa da vertici, un suo spazio ambizioso mi chiedo se Italiano non abbia provveduto a scrivere a Babbo Natale (o direttamente a Commisso, chissà) per chiedere che gli vengano forniti dei rinforzi a causa dei tanti infortuni ma anche solo per dare uno sprint di qualità al gruppo, per metterlo nelle condizioni di far davvero decollare la squadra gigliata.
Nell’attesa di scoprire cosa succederà auguro a tutti i viola, che giocano, che tifano e amano la Fiorentina un felice Natale.
La Signora in viola