UN PASSO ALLA VOLTA
Pantaleo Corvino continua a lavorare sotto traccia. Probabilmente il popolo viola dovrà attendere ancora alcune settimane prima di conoscere il nome del primo acquisto della seconda esperienza del dirigente di Vernole a Firenze, ma non perché lo stesso direttore generale dell'area tecnica non stia lavorando in questo senso, ma perché nella sua agenda ci sono altre priorità, a cominciare dalle cessioni.
Come detto in più di un'occasione la Fiorentina dovrà autofinanziare il suo mercato, e senza cedere non potrà essere chiuso nessun colpo in entrata. Ecco perché nei prossimi incontri tra Corvino, Freitas e Sousa verranno definite le linee guida da seguire, ma la sensazione è che in giorno della partenza per Moena, prevista per il 9 luglio, il tecnico portoghese avrà a disposizione soltanto una ristretta parte della rosa sulla quale potrà invece puntare all'inizio del campionato.
Corvino lavora ora dopo ora, giorno dopo giorno, ma non sarà facile dare un'accelerata al mercato senza prima risolvere le grane di casa: dal futuro di Badelj a quello di Babacar, ma anche le questioni riguardanti Ilicic, Zarate e Tello. Lavare i "panni sporchi" per poi concentrarsi sui colpi in entrata: le prossime settimane saranno ricche di nuovi appuntamenti per il neo dg viola.