TAGLIAVENTO (E KALINIC) REGALANO LA VITTORIA ALLA JUVE

25.04.2016 00:14 di  Sonia Anichini   vedi letture
TAGLIAVENTO (E KALINIC) REGALANO LA VITTORIA ALLA JUVE

Avrei preferito poter scaricare tutta la mia rabbia contro il signor Tagliavento e i suoi compari per quanto accaduto ieri sera al Franchi. Non è dato sapere come sarebbe poi andata la partita, ma se mi dai il gol regolare di Bernardeschi le cose potevano mettersi in un altro modo. Se poi, a seguire, fischi il rigore quando avevamo ancora in campo il rigorista Ilicic che li ha insaccati tutti, sarebbe stata cosa buona e giusta. Invece questi due episodi non sono stati considerati dal gruppo arbitrale ed in vantaggio c’è andata la Juventus al primo vero tiro verso la porta viola.
La Fiorentina non è stata pessima ma purtroppo questo periodo è caratterizzato dal motto “mai una gioia” se si guarda come è proseguita la gara. Finalmente, dopo tanto, Kalinic è tornato al gol sfruttando un pallone rubato da Zarate al simpatico Bonucci e pareggiando le sorti. Va detto che l’ingresso di Maurito ha dato una sferzata di energia alla squadra perché abbiamo “rischiato” di riacciuffare il risultato e senza dubbio è stato più determinate di un evanescente Tello.
Purtroppo, mentre ancora stavamo festeggiando il pareggio, i gobbi hanno fatto il secondo gol. E’ mai possibile non riuscire a mantenere alta l’attenzione, giocare con criterio per portare a casa almeno un punto? 
La Juventus è sicuramente la più forte ma ha fatto due tiri ed ha segnato due gol, oltre ai succitati “aiutini” dell’arbitro dei quali non avrebbe bisogno ma che arrivano puntuali come una cambiale in scadenza. 
Probabilmente il direttore di gara ha pensato di compensare i suoi regalini ai bianconeri con un rigore alla Fiorentina a pochi istanti dalla fine dell’incontro.
Miracolo, abbiamo pensato sugli spalti! Invece noi non sappiamo sfruttare nemmeno queste occasioni d’oro e Kalinic si è fatto parare il tiro dal dischetto. Era lui il rigorista in assenza di Ilicic? Come lo ha tirato male quel pallone così importante! Una disperazione assoluta se poi si pensa che in extremis ha anche colpito la traversa. Poteva essere la sua serata di ritorno al gol in modo esaltante, invece quell’errore ci è costato tantissimo ed ha macchiato la sua prestazione. Anche ieri abbiamo aggiunto altre pagine all’album delle delusioni che ultimamente si vanno sommando una all’altra. 
Non abbiamo subito la squadra ormai campione d’Italia, ma non abbiamo nemmeno sfruttato l’occasione di farli uscire da Firenze senza la vittoria.
Quindi la mia delusione è si legata agli errori arbitrali, ma anche a quelli della Fiorentina. E meno male che dopo i diluvi di questi giorni, non ha piovuto!

La Signora in viola