STAND-BY

21.06.2014 14:30 di  Iacopo Barlotti  Twitter:    vedi letture
STAND-BY
© foto di Federico Gaetano

Sembrava, fino a poche settimane fa, il giocatore più vicino a vestire la maglia viola. Su Giacomo 'Jack' Bonaventura la Fiorentina era stata la prima squadra a muoversi, già un anno fa. Un giocatore talentuoso, giovane (classe 1989) e soprattutto pronto a spiccare il volo in una grande squadra. Tatticamente duttile e per questo molto adatto al gioco della Fiorentina, in quanto in grado di fare il trequartista ma anche di sapersi adattare a esterno sinistro, a seconda punta o addirittura a centrocampo.

E' vero che la Fiorentina è stata in queste settimane impegnatissima nel risolvere la questione-Cuadrado, divenuta la più costosa dell'era Della Valle. Con l'esborso dei 15 milioni nelle casse friulane - e i premi valorizzazione per Modena e Crotone pagati nei controriscatti di Babacar e Bernardeschi - il calciomercato viola parte già in rosso. Senza dimenticare il monte ingaggi, che la Fiorentina deve abbassare. Per questo il discorso relativo a Bonaventura è momentaneamente in stand-by.

In realtà, la formula perfetta per l'operazione-Jack sarebbe probabilmente stata la comproprietà: avrebbe permesso alla Fiorentina un esborso contenuto (4-5 milioni) e all'Atalanta di cautelarsi in caso di boom del giocatore. Ma le comproprietà sono state abolite e allora rimangono solamente due opzioni: il trasferimento a titolo definitivo o il prestito (magari con diritto o obbligo di riscatto). In tutto questo la società orobica e il procuratore del ragazzo continuano a registare l'interesse di tante altre squadre (Lazio in primis), per questo la Fiorentina deve decidere al più presto la propria strategia. Per il trasferimento a titolo definitivo ci possono volere 9-10 milioni di euro, ma i viola per abbassare tali pretese potrebbero inserire nella trattativa contropartite come Bakic o Wolski (che proprio contro l'Atalanta, lo scorso anno, giocò molto bene sia all'andata che al ritorno). Bonaventura intanto aspetta, ora la Fiorentina è chiamata a fare la mosse giuste.