SERIE A, Le primarie verso lo scudetto...

25.11.2012 00:00 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: di Iacopo Barlotti per Golmania.it
SERIE A, Le primarie verso lo scudetto...
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La Juve è un po' come Bersani (e d'altra parte il segretario del PD è proprio juventino): ha i favori del pronostico e parte davanti a tutti. Poi ci sono gli sfidanti, pronti a dare (e a darsi) battaglia. E la giornata di campionato n.14, che andrà in scena fino a martedì, potrà dare molte risposte su una lotta al vertice che rimane assai intrigante e intrigata.
La partitissima di questa sera fra Milan e Juventus è una sfida assai più incerta di quanto possano dire i 17 punti di differenza maturati nelle prime tredici partite. Il Milan è convalescente: la rimonta di Napoli e la qualificazione già in cassaforte (a differenza della Juve) in Champions sembrano aver ridato un po' d'ossigeno alla squadra di Allegri, che punta sul capocannoniere El Shaarawy per fare lo sgambetto alla capolista. I bianconeri, senza Chiellini, scenderanno in campo a S.Siro con l'obiettivo di fare bottino pieno e di mantenere a distanza le inseguitrici, impegnate qualche ora prima (la Fiorentina) e qualche ora dopo (Napoli e Inter).
Già, le inseguitrici. Domenica sera il fiorentino Renzi (dicono i sondaggi) sarà il principale inseguitore dello juventino Bersani nelle primarie del centrosinistra, e lo scenario potrebbe essere lo stesso anche nella classifica di serie A. Vincendo a Torino contro gli agguerriti granata di Ventura, la Fiorentina si porterebbe al secondo posto a due lunghezze dalla Juve poi impegnata a S.Siro.

Senza Pizarro e Jovetic, Montella affiderà le chiavi del centrocampo a Olivera e punterà ancora sulla coppia d'attacco Ljajic-Toni, per scardinare una difesa solida (vedi l'accoppiata Glik-Ogbonna) e scacciare le insidie di tanti ex (D'Ambrosio, Santana, Cerci, in ordine crescente di avvelenatura).
La risposta delle altre, poi, arriverà lunedì. Alle 19 un Napoli senza Cavani (squalificato) sarà impegnato sul campo del Cagliari, formazione in buona salute perché reduce dal 2-2 di S.Siro e, più in generale, da 14 punti conquistati nelle ultime 7 gare. Toccherà al trio Hamsik-Insigne-Pandev scardinare una difesa che in casa ha finora incassato appena 5 gol. L'Inter, alle 21, cercherà risposte (e riscatto) contro il Parma, su un campo - quello del Tardini - ancora imbattuto in questo campionato. Senza Cassano, Stramaccioni è pronto a rilanciare Coutinho alle spalle di Palcio e Milito. Infine, martedì sera il posticipo dei posticipi fra Lazio e Udinese dirà se i biancocelesti possono rientrare nella lotta dell'alta classifica.
Insomma, questo round di campionato sembra favorevole alla Fiorentina, mentre starà alla Juve capolista rimarcare la propria forza su un campo assai difficile. Poi per spazzare ogni dubbio, verrebbe da dire, c'è sempre il ballottaggio...